
Londra : città dai mille volti e dalle tante contraddizioni. Fu questa l'impressione che ebbi tanti anni fa, visitando per la prima volta questa meravigliosa città. Tornandoci dopo tanto tempo, posso dire che l'impressione che ebbi allora si è maggiormente rafforzata.E' una città caotica ma unica e affascinante. Molto diversa dalle altre metropoli europee, di europeo ha veramente poco, forse niente

Polietnica e multiculturale. Sono arrivata mentre gli studenti uscivano dalle scuole. E' stato bellissimo vedere tanti ragazzi e ragazze nelle loro divise scolastiche, molte delle quali prettamente rappresentative della propria etnia

l'antico e il nuovo convivono molto spesso insieme


Gli ultimi grattacieli quasi ad annullare la sottostante Torre di Londra. La città è un grande cantiere. Vedere tante grù, mi ha fatto pensare a Berlino. Gli edifici vecchi vengono abbattuti senza problemi, per lasciare il posto a nuove costruzioni. Per questo la città ha sempre un volto diverso, è in continua evoluzione
In apparente contraddizione col ritmo frenetico e caotico della città, ci si ritrova all'improvviso immersi nella calma e nella meravigliosa natura dei suoi bellissimi e numerosi parchi
dove è facilissimo imbattersi in scoiattolini che si lasciano tranquillamente avvicinare
non è affatto facile abbandonare questi scenari ameni per rituffarsi nel traffico
uno spazio che attrae tanta gente è sicuramente il Covent Garden. Pieno di attrazioni, negozi etnici, bar, caffè, ristoranti e tanto altro
è noto il rispetto e l'amore degli inglesi per gli animali. Il monumento che sono riuscita a fotografare al volo, è dedicato agli animali caduti nelle guerre. La scritta sulla destra non ammette repliche: "they had no choise", non avevano scelta
sempre molto suggestiva la sfilata della guardia reale dopo il cambio della guardia
stupenda Trafalgar Square con le sue belle fontane
e la colonna di Nelson
i vecchi leoni
la recentissima statua del gallo blu di 5 metri
il quartiere orientale di Soho
lo shopping
scultura sui tetti di Piccadilly
lo Shard (la scheggia) l'avveneristico grattacielo progettato da Renzo Piano
mentre aspetto la metropolitana, il mio sguardo cade su un cartellone pubblicitario della recente campagna elettorale, che poco ha attratto il popolo inglese
un prete lascia St Paul's, dopo la celebrazione domenicale
il caratteristico mercato di Portobello
passaggio sotto i ponti a bordo del battello
London Eye (l'occhio di Londra) la grande ruota panoramica da dove si può ammirare tutta la città
prima di salire a bordo delle navicelle c'è da fare una bella fila, ma sicuramente ne vale la pena
mentre lascio la città per raggiungere l'aeroporto, vedo finalmente i londinesi che si rilassano
sotto i raggi di un caldissimo sole domenicale
Bye bye Londra....................