E’ un appuntamento fisso ormai quello che avremo con la nostra
Alessia di Pentagrammi di Farina a Londra!
Consigli, news, aggiornamenti e recensioni dalla città più elettrizzante del mondo!
Solo per i nostri lettori e buon intenditori. Cosa ci fa scoprire oggi Alessia?
E’ risaputo che Londra sia una delle città più cosmopolite e multiculturali (insieme a New York) del nostro globo. Coesistono circa 270 nazionalità da tutto il mondo e si parlano 300 lingue diverse: si stima addirittura che più di un terzo degli abitanti della capitale, ovvero più di 2,5 milioni, siano stranieri.
La stessa tendenza avviene nel food: se dovessi elencare tutte le cucine in cui mi sono imbattuta in due anni e mezzo della mia permanenza a Londra potrei non finire per domani.
La presenza di questa multiculturalità culinaria è dovuta in buona parte alla curiosità degli inglesi di provare e testare, magari anche ogni giorno, nuovi sapori. E anche nuovi modi di fruizione: dall’amatissimo e super consolidato street food, ai coffee shop indipendenti, alla colazione nel grattacielo alle 5 di mattina, al take away, alla consegna di box con gli ingredienti esatti per la preparazione di ricette…
Allo stesso tempo da un orgoglio e attaccamento alla loro cucina tipica molto meno forte (e a volte meno conservatore) di quello che noi italiani nutriamo verso la nostra tradizione.
In realtà noi di Pentagrammi di Farina e di Gluten Free Travel & Living vogliamo un po’ sfatare questo mito.
Non solo.
Come vi abbiamo già raccontato nell’articolo “Vacanze di Natale a Londra” e “Mangiare senza glutine a Londra” vogliamo portarvi mese dopo mese alla scoperta di ristoranti british gluten free e alla degustazione di ricette tipiche inglesi rigorosamente senza glutine.
Per chi vive a Londra da sglutinato e per i turisti in visita sono andata a provare il ristorante Niche, a Islington, quartiere a Nord-Est di Londra.
Si tratta di un ristorante indipendente e casual-chic che offre una buona gamma di comfort food della tradizione inglese in chiave senza glutine. La non contaminazione è garantita dal fatto che è il primo ristorante ad essere stato accredito come 100% gluten free dalla Coeliac UK, l’associazione dei celiaci britannica.
Parlando con il personale di sala (rigorosamente italiano) è emersa una curiosità interessante: non solo i proprietari non sono celiaci, nè intolleranti al glutine, ma addirittura sono circa nove mesi che il ristorante, che esiste da circa 3 anni, è stato convertito in 100% gluten free con un fully booked quasi ogni sera…sarà dovuto a trend e mode del momento o ad una particolare attenzione alla nicchia dei celiaci / intolleranti al glutine?
Lascio a voi la risposta!
Il locale è molto minimal ma accogliente. La predominanza di bianco e grigio lo potrebbero rendere freddo, ma in realtà quello che scalda sono le composizioni di quadri appesi alle pareti, caratterizzati da una cromia spinta che mi colpiscono e incuriosiscono subito.
In pratica il ristorante ospita un progetto chiamato Art@Niche dedicato all’esibizione permanente di progetti di mobile photography da parte di artisti londinesi con la passione della fotografia digitale.
Impossibile non sentirsi a proprio agio!
Passiamo al menù, che è anche la nostra tovaglietta della cena dove ci rassicura nuovamente sulla presenza di cibi 100% gluten free (se ancora non l’abbiamo capito!!!).
Come anticipavo sono aperti a pranzo (la zona di Islington è molto frizzante e ricca di studi creativi) con un menù interamente dedicato al classico brunch con una selezione di poached eggs, pane tostato e l’immancabile colazione all’inglese.
Offrono un menù pre-theatre a prezzo fisso dalle 5 alle 7.30 pm per i theatre-goers solo nei giorni di programmazione degli spettacoli al Sadler’s Wells Theatre ubicato a 30 metri dal locale.
Io ho provato il menù dinner. Potete trovare una vasta selezione di antipasti a base di pesce e verdure, carne alla griglia (in questa categoria c’è anche la variante veg della bistecca di cavolfiore), burgers di manzo e di pollo o la versione veg con il fungo portobello, insalate e quello che loro chiamano Favourites, ovvero consigliati da loro.
Ci siamo fatti conquistare dalla Niche Quiche, una quiche di grano saraceno con pomodorini e spinaci e dal classico hamburger di carne di manzo 100% british entrambi accompagnati da un’insalatina di stagione e patatine fritte tagliate a mano (con buccia incorporata)!
Ovviamente la scelta di cosa bere è ricaduta sulla birra Dauria, famosa anche in Italia per la non presenza di glutine.
La lista vini non mi ha particolarmente convinto in quanto il rapporto qualità/prezzo non era all’altezza della ricercatezza del cibo.
Non potevamo non farci conquistare dalla carta dei dolci…il mio occhio aquilino ha puntato immediatamente la Dark chocolate & salted caramel tart, ovvero una tartella di pasta frolla con una crema di cioccolato fondente e caramello salato accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia…Senza parole!!!
Ho anche assaggiato il Warm chocolate brownie con mirtilli…Buono, ma per me niente ha battuto la chocolate tart!
Se non siete tanto per il cioccolato (effettivamente anche a noi non piace per niente…) potete optare per una cheesecake alla frutta o una crumble tart.
Se dovessi puntualizzare qualcosa direi che la pasta brisèè di grano saraceno era un pochino troppo dura / cotta. In compenso, il ripieno era fantastico!
Nonostante questo mio appunto, sono stata contenta di aver passato una serata piacevole, il livello del cibo in generale è buono, la presentazione dei piatti molto carina e mi sento di consigliarlo a chiunque sia in zona.
Siete a due passi dal cuore di Islington: se ci andate di sera, fatevi un giro nella Upper Street. Troverete una serie di localini interessanti dove fermarvi per il dopo cena.
Niche è a Londra, 197/199 Rosebery Avenue, EC1R 4TJ.
Per orari e prenotazioni consultate il loro sito internet Nichefoodanddrink.com.