Londra: tentativo di Street Photography

  Rimanendo sempre in tema LONDRA, oltre ad essere una città che mi ha conquistata il cuore, per è stata anche una bella esperienza di maratona fotografica. Girando senza passeggini da spingere, senza bambini da tener per mano o addirittura in braccio, ho sempre avuto la macchina fotografica appesa al collo e ho davvero scattato moltissimo e ovunque. 
Per mettere in pratica i consigli del corso di fotografia che ho seguito lo scorso anno, ho sperimentato scatti con tempi e aperture diverse per vedere cosa veniva fuori. E questo l'ho fatto ovunque. Foto in metro, foto mentre camminavo, foto a caso senza vedere l'inquadratura, foto a ciò che per un londinese può essere scontato, ma che per me che osservo con occhi da turista, è qualcosa di nuovo e diverso.   In poche parole Street Photography, o almeno un primo tentativo.       Come dice l'articolo di FotoComeFare, che ho linkato sopra, la fotografia di strada è caratterizzata da una forte spontaneità, in due sensi:

spontaneità del soggetto, che non viene fotografato in uno studio o in posa, in genere non viene nemmeno avvisato che verrà fotografato, e che si trova all’interno di un ambiente non costruito, impegnato in qualche attività;

spontaneità del fotografo, che deve improvvisare, deve cogliere l’attimo interpretando la realtà mutevole che egli si crea davanti agli occhi

       Mi sono divertita molto a sperimentare questo tipo di fotografia e ancor più sono stata sorpresa nel vedere, una volta tornata a casa, i risultati. La prima foto di questo post è la mia preferita: persone che camminano mentre ascoltano musica, leggono o scrivono messaggi sul telefonino, che vanno ad un appuntamento romantico o forse hanno comperato un regalo per il loro amore che aspetta a casa.....tutto può essere...basta solo immaginarlo. E a far da cornice a questa scena c'è la poliedrica Piazza Piccadilly Circus, cuore di Londra.