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LoSpazioBianco nella foresta di Sherwood: perdersi e ritrovarsi tra musica e fumetto

Creato il 13 giugno 2013 da Lospaziobianco.it @lospaziobianco
Speciale: Sherwood Festival 2013
  • LoSpazioBianco nella foresta di Sherwood: perdersi e ritrovarsi tra musica e fumetto

Si avvicina l’estate e, per chiunque viva a Padova, estate significa anche Sherwood Festival. Nato nel 1976 da un laboratorio in movimento, negli anni ha dato vita a una radio, a diverse piattaforme di comunicazione e ad eventi d’interesse sociale.

LoSpazioBianco nella foresta di Sherwood: perdersi e ritrovarsi tra musica e fumetto

Lo Sherwood Festival è ormai un evento che ha varcato i confini regionali per allargarsi a tutta la penisola e oltre, raccogliendo ogni estate migliaia di persone nel parcheggio dello Stadio Euganeo grazie alla passione per la musica e non solo. Sì, perché quello organizzato da Radio Sherwood non è un semplice festival musicale, ma uno spazio di connessione tra le arti e le persone, in cui laboratori teatrali, concerti, incontri con autori e artisti si uniscono dando vita ad un intenso programma di un mese, dal 12 giugno al 12 luglio.

Tra gli obiettivi del Festival emerge la voglia di “affermare un nuovo modo di vivere, di stare insieme, di vedere il mondo” ed è proprio in quest’ottica che lo spazio di si è allargato sempre più negli anni, riconoscendo al medium dell’arte sequenziale la capacità di offrire nuove visioni del mondo, più immediate, più taglienti, più vicine al pubblico, dirette tanto quanto può essere la potenza della musica. Nasce così dal 2013 la collaborazione tra Sherwood Festival e LoSpazioBianco, con la voglia di allargare ulteriormente questo spazio, dandogli eco e risonanza sul web, dove ogni appuntamento potrà essere seguito dal sito con la web-tv e le video-interviste organizzate da Sherwood, mentre un nostro inviato si occuperà di raccontare e intervistare di persona gli autori ospiti.

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Il programma si apre allora il 23 giugno con Sherwood Comix illustra Slam X, un festival crossover che dal 2009 porta sui palchi italiani scrittori e musicisti, fumettisti e attori per unire i propri linguaggi comunicativi: quest’anno ad illustrare saranno Andrea Bruno, Claudio Calia, Moz_aka_OfficinaInfernale e Sara Pavan.

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Il 4 luglio ci sarà Alessia di Giovanni, sceneggiatrice di Io so’ Carmela (Becco Giallo 2013), per raccontare l’esperienza che l’ha portata a mettere in sequenza con Monica Barengo il diario dello straziante silenzio e dell’innocenza violata di Carmela Cirella, morta suicida nell’aprile del 2007 a soli 13 anni.

Il terzo incontro, che si terrà il 9 luglio, è dedicato a un “amico” di Sherwood, : sin dagli inizi quando ancora il suo blog era luogo d’incontro per pochi eletti che “c’avevano visto lungo”, Sherwood e il C.s.o. Pedro facevano parte di questa nicchia di lettori. L’amicizia, cresciuta con la pubblicazione dei volumi di grande successo La profezia dell’armadillo e Un polpo alla gola, non poteva che rinnovarsi: protagonista sarà allora il suo ultimo volume Ogni maledetto lunedì su due (Bao Publishing 2013).

LoSpazioBianco nella foresta di Sherwood: perdersi e ritrovarsi tra musica e fumetto

LoSpazioBianco nella foresta di Sherwood: perdersi e ritrovarsi tra musica e fumetto

Chiude il programma dello Sherwood Comix Alessandro Baronciani, che il 12 luglio presenterà Raccolta 1992-2012 (Bao Publishing 2013): nel ruolo di fumettista affermato, ma anche di musicista nella band Altro, Baronciani chiuderà questa serie di incontri sublimando nella propria persona l’incontro tra le arti, essenza del festival, passando dal tavolo del disegnatore allo stage musicale nella stessa sera, in occasione dell’evento La Tempesta nella foresta di Sherwood (organizzato con l’etichetta indipendente “La Tempesta”, fondata per altro da Enrico Molteni, bassista dei Tre Allegri Ragazzi Morti).

Quattro eventi che colgono anime parallele dell’arte del fumetto. Prima strumento di protesta che dà ascolto a coloro che troppo spesso non ce l’hanno, con Alessia Di Giovanni; poi racconto di una generazione che tra ironia e disincanto coglie la contemporaneità, con Zerocalcare; il fumetto incontra infine altri linguaggi artistici, con Slam X, e soprattutto la musica, con Baronciani. Si danno così voce, immagine e suono a nuove visioni di un mondo che sembra avere già degli spazi di possibilità.

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