Lost Paradise Club: apertura per la stagione estiva 2015

Creato il 22 maggio 2015 da Napolidavivere
Lifestyle, Mangiare e Bere a Napoli, Turismo a Napoli

Riaprirà sabato 23 maggio 2015, per la nuova stagione estiva, il Lost Paradise Club di via Castello a Bacoli. E guardando questo splendido ed esclusivo Beach Club immerso nel verde si capisce subito perché questa bella zona era uno dei luoghi di villeggiatura più alla moda per gli aristocratici romani.

Tra panorami mozzafiato e tanto verde che degrada verso il mare, oggi come tanti secoli fa, questa zona flegrea di non ha affatto perso il suo discreto fascino di vero paradiso, preferito dai patrizi romani che qui costruirono ville bellissime a picco sul mare.

Ed oggi il Lost Paradise Club raccoglie quell'eredità aprendo per la nuova stagione la sua raffinata struttura immersa in uno scenario mozzafiato. Il tuttotra il verde dei prati e della tipica vegetazione mediterranea, i profumi della bella stagione ed il mare che fa da sfondo a questo scenario incantevole.

Per la stagione 2015 si parte sabato 23 maggio con una giornata tutta da vivere. Il piccolo, splendido, resort di via Castello 95 a Bacoli riaprirà dalle prime ore del mattino accogliendo gli ospiti tra solarium, piscina e i suoi silenziosi giardini sul mare. Poi, in vista di un incantevole tramonto sul mare, dalle 19 prenderà il via un lungo aperitivo musicale per salutare l'ingresso della bella stagione con il dj set "Misfa Stereo" (Pasquale Gargiulo), il live on stage di "ComoVerào Duo Bossa" (Davide Imparato/Simona Boo), ed ancora la performance di Ferdi Bairami (Violino Elettrico), la Break Dance & Free style "Knef Crew" e la musica di Dj Ines e Dario P.

Non si può chiudere senza parlare in dettaglio della struttura del Lost Paradise Club: inserita tra agrumeti centenari tra oltre 200 varietà di piante innestate ad hoc per oltre 3000 mq di giardini, rispetta i molteplici vincoli paesaggistici, dando vita a uno tra i migliori esempi di architettura sostenibile della Campania.

In questo splendido luogo ci si perde tra amache di yuta, baldacchini di bambù fronte mare, tra le canoe, il solarium, la piscina, il lounge bar e il ristorante gourmet, il tutto circondato da un panorama mozzafiato.

Ma attenzione: non bisogna pensare al Lost Paradise Club come ad un posto inavvicinabile e super esclusivo ma ad un luogo che fa del " divertimento di classe" la sua bandiera identificativa. Il Club propone infatti un offerta culinaria che si dissocia dal vecchio format ristorativo proponendo street food versione gourmet e piatti di cucina internazionale grazie alla presenza dello chef Vincenzo de Cicco, che accosta il tutto ad una varia selezione di vini e distillati. Il tutto racchiuso in uno scenario senza tempo della costa flegrea ricca di miti e leggende.


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