La novità arriva da Qualcom. Una potenza che garantisce stabilità e velocità di connessione sulla telefonia mobile. Usufruibile anche utilizzando lo smartphone al chiuso di case o uffici e perfino come terminale da collegare alla TV con risoluzione quattro volte superiore ai Full HD. Se le migliori connessioni Adsl domestiche e aziendali consentono fino ad oggi una velocità di 20 Megabyte al secondo, e 100 per gli allacci in fibra ottica, gli smartphone Lte Advanced puntano già al debutto su quota 180 Megabyte, con un clamoroso limite fino a 300 Megabyte, come già sperimentato in Italia da Tim e Vodafone. Una rivoluzione.
Il lancio del prodotto è previsto per gennaio 2015. Già 1000 i comuni che hanno aderito alla sperimentazione. E’ una sostanziale evoluzione degli standard di telefonia mobile per l’accesso a banda larga. Il massimo ente di certificazione al mondo, l’Istituto delle comunicazioni delle Nazioni Unite, dice che la vera quarta generazione, in cui si inquadra l’attuale Lte, comincia con la Lte Advanced. Questo sistema dà la possibilità di usare contemporaneamente due bande di frequenza diverse, in questo caso 1800 MHz e 2600 Mhz, per offrire una navigazione in Internet particolarmente fluida.
Le ottime abitudini degli italiani fanno ben sperare al mercato. Circa il 60% dei cellulari in circolo in Italia sono apparecchi di ultima generazione. Seppur la crisi frena le spese, la maggior parte degli italiani non rinuncia alla tecnologia. Il colosso svedese Ericcson ha osservato che il 69% degli utenti Internet guarda brevi filmati online; un utente Internet su due segue interi film o episodi Tv. Il successo dunque è già in tasca.
Da Amazon a Spotify, passando per Google marketplace, tutti i nomi specializzati nella vendita di contenuti on demand, nello streaming di musica e nel social gaming, non aspettavano altro l’arrivo sul mercato di dispositivi all’altezza in velocità e potenza. L’innovazione è già atterrata in Corea, dove i telefonini Lte Advanced esistono già.