Star City in Russia, la città delle stelle alle porte di Mosca, è dagli anni Sessanta è il centro di addestramento astronauti. Una volta simbolo della guerra fredda, ora è un luogo di frontiera. Qui si preparano a volare anche gli astronauti europei e da qui sono passati anche tutti i turisti spaziali: ad oggi se ne contano sette, che a bordo della Soyuz hanno avuto il privilegio di vedere la Terra dall’alto, e soggiornare sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) al costo di circa venti milioni di dollari. Il nostro astronauta Luca Parmitano si trova qui, in questi giorni per le fasi finali del suo addestramento in vista del lancio previsto per il prossimo 28 maggio 2013.
“Questo è un posto straordinario, unico al mondo, con una storia alle spalle lunga sessant’anni di volo spaziale. E’ ancora molto emorzionnte tornare a Star City e prepararsi al volo” afferma Luca Parmitano, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea. Insieme ai suoi compagni, il russo Fyodor Yurchikhin e l’americana Karen L. Nyberg. Luca sta sostenendo a Star City le ultime sessioni di esami nei simulatori della Soyuz, repliche in scala 1:1 e perfettamente funzionanti della navetta russa che porterà i tre esploratori spaziali a circa quattrocento chilometri di quota, con l’aggancio con la base orbitante internazionale ISS che avverrà solo sei ore dopo il lancio dal cosmodromo di Baikonur, Kazachistan.
La Stazione Spaziale Internazionale a 400 chilometri di altezza. Crediti NASA.
La ISS è una grande struttura ampia quanto un campo di calcio di cui l’Italia ha costruito oltre la metà degli ambienti abitabili, sarà la casa di Luca per oltre sei mesi durante i quali l’astronauta dell’ESA farà ricerca scientifica in assenza di gravità, effettuerà esperimenti, parteciperà alle operazioni di aggancio delle navette che visiteranno la base spaziale, tra cui la capsula commerciale Dragon, l’ATV europeo e la navicella privata Signus, al suo primo docking. Per il paese, la prima verà novità di questa missione saranno le attività extraveicolari: il nostro Luca “Skywalker” condurrà ben due passeggiate spaziali e sarà la prima volta per un italiano.
“Per me in maniera individuale ma l’Agenzia Spaziale Italiana, per il mondo astronautico italiano è sicurmaente un passo importante, qualcosa che ci aspettavamo e che prima o poi dovevamo ottenere. Mi piacerebbe vedere in futuro un comando di stazione italiano, un comando di navetta italiano” ha affermato Luca Parmitano nell’intervista rilasciata all’ASI.
Luca ovrà svolgere una vasta e articolata attività di sperimentazione caratterizzata da una forte presenza del know-how italiano: Diapason e ICE (Italian Combustion Experiment) sono i due esperimenti del programma Green Air cui l’astronauta darà il via durante la sua missione.
Diapason, realizzato dall’italiana DTM, riguarda la rilevazione nell’aria, tramite una specifica apparecchiatura, della presenza di particelle di dimensione di pochi nanometri che avrà applicazioni in studi sull’inquinamento atmosferico. Lo studio di combustibili innovativi a basso impatto ambientale è il fulcro dell’esperimento ICE. In particolare, verrà analizzato il comportamento di un biocombustibile la cui composizione è stata definita e proposta dall’Istituto Motori del CNR di Napoli.
La ISS ripresa nell’agosto 2011. Crediti: NASA.
Un altro primato aspetta Luca durante la sua seconda passeggiata spaziale. “Nella seconda passeggiata spaziale ho ottenuto il grande privilegio di uscire per primo dalla stazione, quindi di fatto sarà quella la prima volta in cui vedrò dall’interno della stazione vedere scorrere la Terra sotto”.
Una parte dell’addestramento delle passeggiate spaziali Luca l’ha svolto a Star City: l’ambiente acquatico permette di simulare le condizioni di assenza di gravità tipiche dello spazio. All’interno della vasca si trovano alcune repliche di alcuni moduli della Stazione Spaziale e della navetta Soyuz. Numerosi sono le simulazioni che vengono compiute in modo da familiarizzare gli astronauti all’assenza di peso e alla tuta spaziale stessa.
“Volare” è la prima missione di lunga durata condotta dall’Agenzia Spaziale Italiana. Il suo nome e il suo logo sono il frutto della creatività dei vincitori del concorso indetto per l’ccasione dall’ASI: Noberto Cioffi e Ilaria Sardella hanno raggiunto l’astronauta siciliano in Russia per assistere alle fasi conclusive del suo training. Ai giovani come loro Luca ha dedicato queste parole:
“Siamo nello spazio, facciamo delle attività importanti, facciamo ricerca, facciamo esplorazione, facciamo tecnologia. Avvicinatevi a questo mondo, è un mondo dove c’è posto per tutti, non solo astronauti ma anche ingegneri, medici, chi lavora nel mondo delle public relations, chi lavora nel mondo dell’amministrazione. C’è posto per tutti”.
A bordo della ISS la missione sarà la trentaseiesima e sarà formata dal Comandante Pavel Vinogradov (a sinistra in basso) e dall’ingegnere di volo Fyodor Yurchikhin (a destra in basso). Dietro di loro, da sinistra: gli ingegneri di volo Alexander Misurkin, Chris Cassidy, Luca Parmitano e Karen Nyberg. Crediti: NASA. Cliccare per ingrandire. Fonte: http://www.nasa.gov/mission_pages/station/expeditions/expedition36/index.html
Il lift off della navetta Soyuz TMA-09M è in programma per il 28 maggio 2013 alle ore 4:31 p.m. EDT. Il rientro è fissato per il mese di novembre 2013.
Altre informazioni su: International Space Station Imagery – http://spaceflight.nasa.gov/gallery/images/station/crew-36/html/iss036-s-002.html
Fonti:
Luca Parmitano, il primo astronauta italiano ad effettuare due passeggiate spaziali. Il reportage da Star City, Russia, luogo di addestramento degli astronauti per le missioni sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS): http://www.asitv.it/canale/25/v/249
Un’intervista a Luca Parmitano (molto interessante) è disponibile su YouTube:
Luca Parmitano (Prima parte) e Luca Parmitano 2 parte (Seconda parte).
Fonte ASI TV: http://www.asitv.it/canale/25/v/249
ASI – Agenzia Spaziale Italiana – Luca, a un passo dal sogno: “Volare” anche fuori dalla ISS- http://www.asi.it/it/news/luca_si_avvera_il_sogno_volare_anche_fuori_dalla_iss
oppure su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=9E60YYAJFq8
Sabrina