Alle giornate professionali di cinema di Riccione abbiamo incontrato il cast di Perez., il nuovo thriller metropolitano di Edoardo De Angelis con Luca Zingaretti e Marco D’Amore.
Demetrio Perez è un integerrimo avvocato d’ufficio, costretto ad infrangere tutte le regole per non difendere l’unica cosa che ha a cuore: sua figlia, innamorata di Francesco un personaggio ambiguo, diviso tra malavita e redenzione. Dopo Mozzarella stories Edoardo De Angelis ritorna nel suo territorio per mostrare una Napoli inedita sul grande schermo: “Una Napoli avulsa, fredda, fatta di metallo e di vetro” come ha spiegato il regista ospite di Cinè 2014.
Il regista Edoardo De Angelis
La storia è infatti ambientata fra i grattacieli specchiati del Centro Direzionale, dove si trova il palazzo di giustizia di Napoli: “Questo è un luogo estraneo alla città, un microcosmo che vive di giorno e muore di notte; è una promessa mancata per i napoletani di progresso e ricchezza e somiglia proprio alla vita di Perez“. Affascinato dalla dimensione grigia che si pone tra criminalità e onestà, il secondo film del regista campano si muove sulla linea del thriller cupo, ambientato tra le aule del tribunale e situazioni malavitose. “Mi interessa il tema dell’identità e attraverso la conflittualità e all’interno dei rapporti familiari l’identità si costruisce. Il protagonista Perez segue uno slancio vitale che si articola tra una parte istintiva e una razionale: la prima lo fa agire, la seconda lo raffredda facendogli organizzare le cose in modo sorprendente. Ci sono certi individui che cercano di capire fino in fondo le cose. Perez si rende conto che non riesce a decifrare la realtà veramente e capire quali sono i buoni o i cattivi, perciò preferisce agire per sopravvivere. Questo aspetto mi intriga molto dal punto di vista umano perché ci sono momenti nella vita in cui non si può capire e continuare a cercare di capire blocca l’azione e quindi la vita“.
Luca Zingaretti
Chi è Perez? “Ho assistito al concepimento della sceneggiatura e questo è stato affascinante, perché l’attore di solito riceve la sceneggiatura già finita” ha raccontato Luca Zingaretti che oltre ad essere il protagonista di Perez. è anche co-produttore della pellicola. “E’ come se avessi tutta una serie di possibilità che sono state sviluppate, alcune inserite nello script e altre no. La storia mi ha subito emozionato. Amo le vicende in cui ci si perde e poi ci si ritrova, dove c’è un uomo che cade e si rialza. Perez è un avvocato che ha una grande consapevolezza di quello che sta facendo, ha smesso di prendersi delle responsabilità, si lascia vivere ma ha uno sguardo lucido, quest’ultimo non per riprendere la propria vita in mano ma per lasciarsi andare ancora di più. La vita di questo avvocato è attraversata da un imprevisto che mette in pericolo l’unica cosa che per lui conta, sua figlia. Se racconti una storia del genere a qualsiasi attore non può che venirgli l’acquolina in bocca” – ha spiegato l’attore romani che si è confessato ancora provato dalle riprese terminate da circa 2 settimane. “Quelle raccontate nel film sono vite al limite che ci rappresentano sia dal punto di vista psicologico che sociale. Vite che sono in bilico che riescono a delineare il particolare momento di indeterminazione che stiamo vivendo”.
Marco d’Amore
Marco D’Amore, visto sul grande schermo in Una vita tranquilla al fianco di Toni Servillo, interpreta Francesco un personaggio coinvolto in attività criminali ma diverso dal Ciro della serie tv Gomorra, che lo ha lanciato tra il grande pubblico. “Avevo paura dell’entità di Ciro e non volevo rappresentare una biografia analoga. Francesco è ad un bivio, deve compiere una scelta e lo fa attraverso i sentimenti, un elemento quasi paradossale per un personaggio del genere. Credo che questa sia la novità che lo rende un cattivo diverso da quelli che si vedono nel nostro cinema. E’ un personaggio che lascerà lo spettatore con molti dubbi“. Entusiasta di aver diviso lo schermo con Luca Zingaretti, l’attore campano ha confessato di non aver paura del successo e che per lui fare l’attore significa fatica sul set e lunghe chiacchierate con il regista per lottare su una battuta. Anche Zingaretti si è dichiarato felice di aver condiviso il set con Marco D’amore: “Un ragazzo con una grande passione e molto consapevole di dove vuole arrivare“.
L’uscita di Perez. è prevista per il 9 ottobre distribuito nelle sale da Medusa Cinema.
di Federica De Masi per Oggialcinema.net