L’altra sera a Lucca ho partecipato ad un evento fantastico e, per certi versi, unico…..
Ho avuto il piacere di assistere ad una Lectio Magistralis di Michael Cunningham nella splendida cornice della chiesa di S. Francesco a Lucca, oramai trasformata in auditorium grazie agli interventi di recupero fatti negli scorsi anni dai vari enti e fondazioni cittadine.
Sull’onda dei successi dei vari Festival culturali che, fortunatamente e finalmente, imperversano in Italia da una decina d’anni come il
Festival della Letteratura a Mantova, il Festival della Mente a Sarzana, Il
Festival della Filosofia a Modena/Carpi/Sassuolo, solo per citare i tre che mi suscitano maggior interesse, anche Lucca ha deciso di far partire il suo evento culturale nel periodo di fine estate legato alla figura di Ilaria del Carretto, seconda moglie del signore di Lucca Paolo Guinigi e morta di parto nel 1405 a soli 26 anni.
Ilaria del Carretto, gia’ cantata da Dante, e’ stata resa immortale dal fantastico monumento funebre di Jacopo della Quercia,
simbolo della citta’ di Lucca insieme al famoso “arborato cerchio”.
Insomma anche noi ora abbiamo il nostro piccolo festival, denominato Conversazioni di San Francesco e dedicato quest’anno a Ilaria e al tema della bellezza eterna da lei ispirato…
Cunningham e’ una persona interessante ed affascinante. con il suo carisma e la sua voce calda e’ riuscito ad interessare una folta platea di cui forse solo una piccola parte era interessata ai contenuti, ma attratta piu’ dall’evento modaiolo e presenzialista….
Ha fatto una conferenza, tra l’altro ripresa dalle pagine culturali de
la Repubblica , non troppo lunga e soffermandosi sul concetto che l’arte e la bellezza, grazie alla loro eternita’, trasmettono ai posteri un’idea della persona che, con il passare degli anni, e’ sempre piu’ legata all’opera d’arte e sempre meno alla persona…. insomma quello che noi pensiamo di Ilaria oggi e’ essenzialmente l’idea che Jacopo della Quercia ci ha trasmesso e non la reale biografia, abbastanza anonima, della povera Ilaria….
Ma non voglio tediarvi con il riassunto della conferenza, che potete leggervi in molti siti…. voglio solo trasmettevi le mie emozioni di una bella serata nella mia citta’, serata finalmente diversa perche’ anche a Lucca iniziamo a mettere l’arte e la cultura al centro delle iniziative: sono convinta che questo e’ il “petrolio” italiano e che in ogni angolo del Paese dobbiamo “trivellare” per cercare di “estrarre” e vendere questo prodotto di valore…. non solo le solite Venezia, Firenze,
Roma oggetto dei tour stranieri… ma anche la nostra provincia con le migliaia di Ilaria che rendono la bellezza…. eterna!