Di che si tratta? semplice, molte catene commerciali nipponiche creano delle borse con diversi articoli, di diversi prezzi, sigillano la borsa e la rivendono ad un prezzo sicuramente vantaggioso per chi l’acquista.
Il compratore non sa cosa sta acquistando, di qui il nome “Borsa fortunata”, ma sa per certo che la somma degli articoli contenuti e’ molto al di sotto del valore commerciale della merce.
Come detto e’ un fenomeno tutto nipponico, e quasi tutte le aziende li presenti con una vetrina partecipano al gioco, e anche Apple ha le sue Lucky bugs in vendita nei suoi Stores.
Neanche a dirlo che le borse della Apple siano molto richieste e gia’ dalle prime ore del giorno si vedevano le file in attesa per acquistare una di queste borse. Si narra di che ha aperto la borsa con iPad, cuffie, cover, a altre cose, altri con MacBook air, insomma cose molto appetitose.
Ovviamente da questa parte dell’oceano ci sono i classici saldi che stanno partendo, ma ancora nulla sulla tecnologia, anche se a dire la verita’ molte catene informatiche/commerciali pubblicizzano sconti anche su merce tecnologica.
C’e’ da dire che canali commerciali alternativi li sanno inventare questi giapponesi, non ‘e’ nulla da fare sono sempre piu’ avanti di noi, meno male che sono piccolini e fanno passi piccoli.
Massi