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La zona vinicola
L'area di produzione del Lugana DOC comprende le provincie di Brescia e Verona, nella zona limitrofa al Lago di Garda dove la pianura si caratterizza per i fertili suoli di matrice argillosa. Le argille si fanno via via più sabbiose nella fascia più collinare, contribuendo al patrimonio organolettico del vino, con prodotti di corpo e calore, acidità e sapidità. I profumi sono vigorosi, netti, tra la mandorla e l'agrume.
La zona possiede un microclima influenzato dalle temperate brezze del lago di Garda, ideale per la mitezza e la scarsa incidenza delle escursioni termiche tra il giorno e la notte.
I vitigni
Il Trebbiano di Lugana matura leggermente più tardi del Trebbiano Toscano, verso la metà di ottobre e ha un acino medio, sferico, con buccia verdastra e punteggiata, spessa e consistente. È di vigoria medio elevata e preferisce i terreni calcareo-argillosi, anche se non ha particolari esigenze. Se vinificato in purezza fornisce vini molto profumati con intensi aromi di mandorla amara e una buona acidità che lo rende capace di invecchiare bene o di essere utilizzato anche nella produzione di spumanti. Ha anche una buona tendenza all'appassimento e data la sua aromaticità viene anche impiegato nella produzione di qualche passito e vendemmia tardiva.
Il Lugana DOC
Sono autorizzate alla produzione le province di Brescia e Verona che rispettino la base ampelografica costituita dal Trebbiano di Soave per almeno il 90%.
Il Lugana Superiore deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento ed affinamento
di almeno dodici mesi a decorrere dal 1° ottobre dell'annata di produzione delle uve.
Il Lugana Riserva ad un periodo di invecchiamento o affinamento di almeno 24 mesi dei quali almeno 6 in bottiglia. Il periodo per entrambi di invecchiamento o affinamento decorre dal 1° ottobre dell'annata di produzione delle uve.
L'invecchiamento per il Lugana Vendemmia Tardiva è dodici mesi.
Il Lugana bianco generico ha colore paglierino o verdolino con tendenza al giallo leggermente dorato con l'affinamento. Il profumo è delicato, gradevole, caratteristico, con sapore fresco, morbido, secco o abboccato. Si abbina con molti piatti tipici, tra cui il lavarello al burro e salvia, l'anguilla alla veneta, i pesci di fiume e di lago, il luccio, ma anche gli arancini, la pizza e gli antipasti delicati.
Nel Lugana Superiore il colore è sempre paglierino o verdolino, con tendenza al giallo dorato
con l'invecchiamento e il profumo delicato. Il sapore, morbido, cambia da secco all'abboccato ed è corposo. Per lui 12% vol minimo. Ottimo con lo stoccafisso o il baccalà, i pesci di lago e i ravioli.
Il Lugana Riserva ha sempre colore paglierino, con tendenza al giallo dorato con l'invecchiamento e
profumo delicato. Anche il sapore ha le caratteristiche di secco, morbido, da secco all'abboccato, riscontrate nel precedente. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è sempre di 12,0% vol.
Nel Lugana Vendemmia Tardiva il colore si fa giallo dorato con tendenza all'ambrato all'invecchiamento. Il profumo è intenso, gradevole, caratteristico con un buon sapore armonico, vellutato, dall'amabile al dolce, di corpo. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo sale a 13,0% vol.
Il Lugana Spumante ha una spuma fine e persistente, con un colore paglierino. Il profumo è fragrante e fruttato. Il sapore è fresco, sapido, fine ed armonico. Ottimo per antipasti magri, dessert o primi di pesce.
Le aziende
La Tenuta Roveglia sfrutta il particolare microclima e i terreni di natura argillosa vicino al lago di Garda per produrre vini di grande qualità. Il Lugana Superiore Filo di Arianna è di un bel colore dorato, e un naso contraddistinto dalla frutta tropicale, l'origano e una lieve tostatura. Il sentore di legno è ben equilibrato al finale di mandorla tostata, da associare alla parmigiana di zucchine. Il Superiore Vigne Catullo è un pizzico inferiore, con sentori di vaniglia, nocciola, pera e nespola. Palato pieno e strutturato, da provare con torte rustiche di verdure.
Da Selva Capuzza un Brut Hirundo Metodo Classico dagli aromi di pesca gialla. Susina, nocciola e mollica. Fresco e polposo per il risotto ai porcini. Il Superiore Selva Capuzza invece si attesta sui profumi del limone, della nespola, del pompelmo e della mandorla. Fresco, sapisod e cremoso, con un bel finale di frutta e mandorle, si degusta accanto alla pasta alle vongole.