Insegnò per molti anni nelle scuole medie e al contempo scriveva molte novelle e alcuni romanzi che venivano letti con grande interesse.
Il teatro, che coronò la sua fama mondiale, ginge già quando era avanti con gli anni. La raccolta di novelle, romanzi e drammi, dell'illustre autore, costituisce una delle più belle opere della moderna letteratura italiana. Finalmente nel 1910 Prirandello si decise ad affrontare anche le scene.
L'anno decisivo per la notorietà fu il 1921, quando, per la sua audacia sperimentale, il dramma "Sei personaggi in cerca d'autore" prima venne fischiato a Roma e dopo ottenne a Milano un clamoroso successo che proseguì subito dopo in America.
Nelle sue ultime volontà aveva lasciato disposizioni per il funerale " Carro d' infima classe, quelo dei poveri. Nudo. E nessuno m'accompagni, nè parenti nè amici. Il carro, il cavallo, il cocchiere e basta". E cosi fu fatto. Dopo la sua morte, gli furono intitolati numerosi centri di ricerca, vie, piazze ed istituti scolastici.
Molte delle sue opere sono state portate nelle sale cinematografiche:
* Il lume dell'altra casa di Ugo Gracci, 1918
* Lo scaldino di Augusto Genina, 1919
* Il crollo di Mario Gargiulo, 1919
* Ma non è una cosa seria di Augusto Camerini, 1920
* La rosa di Arnaldo Frateili, 1921
* Il viaggio di Gennaro Righelli, 1921
* Il fu Mattia Pascal (Feu Mathias Pascal) di Marcel L'Herbier, 1925
* Come tu mi vuoi (As You Desire Me) 1932, di George Fitzmaurice con Greta Garbo
* Acciaio (1933) di Walter Ruttmann, soggetto originale di Luigi Pirandello
* Questa è la vita (1954) di Giorgio Pàstina, Aldo Fabrizi - l'episodio terzo è tratto dalla novella La Patente
* Liolà (1963) di Alessandro Blasetti
* Il viaggio di Vittorio De Sica
* Enrico IV (1984) di Bellocchio
* Kaos (1984) dei fratelli Taviani. Adattamento di Novelle per un anno
* Le due vite di Mattia Pascal (1985) di Monicelli
* Tu ridi (1998) dei fratelli Taviani. Adattamento di Novelle per un anno
* La balia (1999) di Bellocchio
* Liolà (2009) di Gabriele Lavia