Uno splendido weekend autunnale ha premiato sia l’impegno delle amministrazioni comunali di Luino e di Maccagno con Pino e Veddasca, che quello degli organizzatori delle due competizioni internazionali che hanno gareggiato nello splendido scenario del Lago Maggiore. Canottaggio e vela hanno donato un grande slancio alla realtà sportiva e turistica luinese: molti italiani e stranieri hanno così potuto conoscere più da vicino il nostro meraviglioso territorio.
Il presidente della Canottieri Luino, Luigi Manzo, il presidente della Federazione Italiana Canottieri, Giuseppe Abbagnale, e il sindaco di Luino Andrea Pellicini
“Luino e Maccagno capitali della vela e del canottaggio – dichiara il sindaco di Luino, Andrea Pellicini -. Tra i Melges 24 e i Campionati Italiani di Coastal Rowing della Canottieri abbiamo avuto 400 atleti, in gran parte stranieri, che si sono sfidati nelle nostre acque. Uno spettacolo fantastico che rende unico l’Alto Verbano. Lo sport si conferma veicolo di scambio culturale, turistico e commerciale”. “Questa è stata la dimostrazione plastica di come non esistano confini. Il merito di Canottieri Luino in collaborazione stretta con UVM di Maccagno è stato quello di fare un tutt’uno di questo territorio. Auspico di continuare a lavorare insieme superando gli steccati e immaginando un luogo sempre più capace di operare come è e come sarà” commenta Fabio Passera, sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca.
La visita al cantiere del nuovo polo al Lido di Luino. Stamane, Luigi Manzo, presidente di Canottieri Luino, ha visitato il cantiere del nuovo polo all’ex campo sportivo a Luino con il sindaco della Città, il Presidente Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale ed è convinto che “Luino rappresenta il centro motore, la regia del nostro sistema turistico che apre le porte verso tutto l’Alto Verbano, luogo che coniugherà vela, bike, canottaggio e altre attività. Questi giorni sono stati la testimonianza della grande potenzialità che rappresenta il nostro sistema: uno splendore solo da promuovere.”. “Conoscevo l’imprenditorialità di queste zone – conclude il presidente Giuseppe Abbagnale -, ma ogni volta resto sempre più stupito da questo luogo incantevole in cui l’attività sportiva si unisce allo sviluppo sostenibile: una proiezione futura in cui credono la società, l’economia locale e un’azione politica vincente”.
“Per dodici anni di seguito il Melges 24 ha riscosso un grande successo: anche in questa edizione, il lago si è dimostrato un campo di regata che non tradisce con un’affluenza significativa anche negli eventi collaterali. – dichiara il presidente AVAV Alberto Fiammenghi -. In questi giorni si è realizzato un grande connubio tra sport acquatici che ci infondono la consapevolezza che il turismo nei nostri territori trova nel lago una fonte inesauribile di promozione”.