E’ stato arrestato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Luino, in collaborazione con gli agenti della Polizia Stradale di Novara, un 28enne di nazionalità albanese. L’uomo era irregolare sul territorio nazionale, senza fissa dimora, ed è stato responsabile di furti in abitazione, commessi nella Valtravaglia tra novembre e dicembre dello scorso anno.
(nonsprecare.it)
L’arresto del 28enne: il “modus operandi” e il “modus vivendi” delle rapine compiute nelle case della Valtravaglia. Il 28 enne, approfittando dell’assenza dei proprietari, penetrava nelle loro abitazioni, dopo aver scassinato porte e finestre, asportando preziosi, denaro contante, oggetti vari e generi alimentari. In caso di abitazioni di vacanza di persone residenti all’estero, o comunque al momento disabitate, l’uomo vi soggiornava utilizzando con spregio e veemenza tutto quanto esistente nell’abitazione stessa. Lo scenario all’interno di queste residenze era raccapricciante, infatti, cosa più vergognosa l’uomo, senza utilizzare i servizi igienici, dava libero sfogo alle sue esigenze fisiologiche, ovunque, ovvero in giro per l’appartamento “visitato” in quel momento. Vari gli episodi censiti dai carabinieri.
Il lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura per identificare l’uomo. Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Varese, Dottor Massimo Politi, e condotte con indagini tecnico/scientifiche e convenzionali, con l’ausilio di personale della Sezione Biologia e Dattiloscopia del R.I.S. di Parma, hanno permesso di identificare l’albanese, che è stato arrestato e si trova attualmente recluso presso il carcere di Novara. Proseguono i servizi di controllo in tutto il territorio della Compagnia Carabinieri di Luino, intensificati e finalizzati ad un ulteriore contrasto della cosiddetta criminalità predatoria, con particolare riferimento ai furti in abitazione.