Luino, giovedì alle 21 al “Teatro Sociale” Gianfranco Cipriano presenta “LA TV MENTE!”

Creato il 12 maggio 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

Pubblichiamo una lettera di Gianfranco Cipriano, organizzatore della serata dal titolo “LA TV MENTE”. 

Gianfranco Cipriano “LA TV MENTE”

“Cari lettori, giovedì 14 maggio, alle 21, organizzo una serata al Teatro Sociale di Luino intitolata ‘LA TV MENTE!’.

In questa occasione voglio dimostrare come spesso accade, quanto i media manipolino le informazioni e le ripropongano a loro piacimento inducendo gli ascoltatori a credere il falso. Nello specifico tratterò il tema della puntata di Quinta Colonna, del 2 febbraio, il quale mi vede protagonista di un servizio che mi presenterebbe agli occhi dei telespettatori come un finto cieco.

Dopo un duro percorso psicologico che mi ha consentito di interpretare il mio importante problema di vista come una medaglia al valore proporzionato alle mie attività quotidiane, e non più come una realtà da nascondere, presenterò questa serata mostrando documentazione inequivocabile della mia vita clinica, analisi dei documenti video della puntata che mi riguarda, registrazione integrale audio da me effettuata durante le riprese e tanto altro ancora.

Ringrazio sinora Max Cavallari (Fichi d’India) per avermi supportato come testimonial; Max sarà capace di strappare sorrisi anche in un contesto così delicato. Un abbraccio a Maria Teresa Ruta e Roberto Zappulla per la vicinanza e la collaborazione nella realizzazione tecnica di alcuni momenti della serata.

Luino è un paesotto, tutti mi conoscono, ed a tanti ho dovuto spiegare e parlare di un mio problema intimo del quale stupidamente mi vergognavo, e lottavo, probabilmente con scarso risultato, per non farlo notare e pesare. Hanno cercato di umiliarmi, chi per farsi bello, chi per un po’ di ascolti.

Invito amici, nemici, collaboratori, parenti, curiosi, scettici, giornalisti, istituzioni, forze dell’ordine, politici e chiunque voglia ascoltare o dire la sua. In particolare vorrei un’importante presenza delle persone che mi conoscono che vorrò interpretare come una dimostrazione di affetto. Gianfranco Cipriano”


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