Gianfranco Cipriano era sostenitore della lista di Giuseppe Taldone “La Grande Luino”, durante la scorsa campagna elettorale, e vicino al gruppo del Movimento 5 Stelle luinese. Il gruppo grillino, però, si era poi “diviso”, ed era stata creata la lista “Luino in Movimento – Controcorrente” con il candidato sindaco Fabio Cocomazzi. A qualche mese dalle elezioni, ecco unaa lettera di Cipriano indirizzata proprio al consigliere di minoranza e consigliere provinciale, Giuseppe Taldone, e al primo cittadino luinese, Andrea Pellicini.
Gianfranco Cipriano, sostenitore in campagna elettorale della lista “La Grande Luino”
Luino, la lettera di Cipriano indirizzata al consigliere Taldone e al sindaco Pellicini. ”Caro Giuseppe, come chiarito a suo tempo in campagna elettorale, il mio sostegno era indirizzato alla realizzazione del programma ben fatto e definito de La Grande Luino. Ora è chiaro che essendo in minoranza non è possibile ottenere una totale realizzazione dello stesso, ma ti invito a risfogliarne le pagine condivise dai sostenitori del progetto e sfruttare il tuo ruolo di vicepresidente del consiglio per attuare iniziative incisive affinché, almeno qualche punto, venga considerato dalla maggioranza e possibilmente accolto.
Credo che ciò sia dovuto a chi si è impegnato in buonafede a difendere e diffondere gli obiettivi nobili e efficaci, studiati e in esso contenuti per un’ottima strategia di governo del territorio.
Allo stesso modo mi permetto di chiedere al gruppo del sindaco Pellicini, nel limite del ragionevole, di considerare e valutare anche le proposte della minoranza in particolar modo sull’aperture e condivisione con i Luinesi delle scelte sostanziali da attuare per il futuro della nostra città.
Mi piacerebbe un giorno poter seguire online da casa i consigli comunali, mi piacerebbe poter andare sul portale del comune e scaricare il video di questa o quella riunione dei lavori della squadra di governo.
D’altronde è innegabile che gli italiani chiedono sempre più a gran voce trasparenza e partecipazione, e al giorno d’oggi sarebbe molto semplice accontentarli.
Augurandomi in una vostra lettura propositiva delle mie righe vi auguro un buon lavoro”.