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Lycium barbarum
Il Lycium barabrum è la pianta da cui si ricavano le ormai famose bacche di goji. Questa specie è infatti denominata anche goji o albero di goji, dal nome attribuitole dai ricercatori tibetani. Ormai non si fa altro che parlare dei frutti di goji o dell’albero omonimo. Molto ricercato è anche il nome botanico della pianta, ovvero Lycium barbarum, da cui derivano proprio i frutti a cui abbiamo appena accennato. Si parla molto anche del lycium barbarum perché sono tanti quelli che vorrebbero coltivarlo nel proprio giardino o sul balcone di casa, in modo da poter disporre tutto l’anno delle “miracolose” bacche di goji. La pianta, o meglio l’albero di licycium barbarum, è facilmente coltivabile nelle nostre zone a clima mite, caldo o temperato, anche se la pianta cresce spontaneamente in paesi generalmente freddi, come il Tibet e le valli dell’Himalaya. I metodi di coltivazione del lycium barbarum sono molto simili a quelli delle altre piante. Questo rende estremamente semplice anche la coltivazione e la produzione delle bacche di goji. Purtroppo, però, il lycium barbarum da semina non fruttifica facilmente e nemmeno velocemente. Per ottenere le bacche in tempi brevi, è consigliabile coltivare la pianta già adulta o un esemplare riprodotto per talea.
Caratteristiche
Coltivazione
Il lycium barbarum si può coltivare in giardino o sul balcone di casa. L’albero tende a crescere con portamento verticale regalando, specie durante la fioritura e la fruttificazione, un’ottima resa estetica. Per velocizzare la fruttificazione, si consiglia di coltivare piante di lyvium barbarum già adulte o ricavate da talee. L’albero, infatti, se ottenuto dalla semina, tende a fruttificare poco o solo dopo qualche anno. Il lycium barbarum si può coltivare in vaso, all’aperto o in una serra. La pianta si adatta bene a qualsiasi clima, anche al caldo e al freddo. In inverno, però, specie a temperature molto basse o prossime allo zero, il lycium barbarum tende a perdere le foglie. Questo fenomeno protegge la pianta dai rigori invernali. La fioritura avviene ad agosto, con qualche anticipo nelle zone più calde. Nella pianta adulta o ricavata per talea, i frutti compaiono a partire da settembre. Per una coltivazione ottimale, il lycium barbarum necessita di terreni neutri, anche lievemente acidi, ben drenati e concimati con fertilizzanti organici. In estate, specie con clima arido e secco, l’albero di goji va irrigato frequentemente, mentre in inverno si può procedere ogni quindici o venti giorni. La pianta può essere potata come gli altri arbusti, per contenerne la crescita e mantenerla ordinata. Gli interventi si possono effettuare in estate in caso di crescita vigorosa, a primavera o in autunno in caso di crescita più regolare. Per un sano sviluppo, bisogna ricordare che il lycium barbarum ha bisogno di un ‘esposizione soleggiata per almeno cinque o sei ore al giorno.
lycium barbarum: Prezzi
L’albero di goji o lycium barbarum, ormai, si acquista facilmente nei vivai e negli e-commerce. La sua fama è talmente cresciuta negli ultimi anni che è davvero impossibile non trovarlo. Gli esemplari acquistabili sono in vaso ed ottenuti da talee, ovvero da rami ricavati dalla pianta adulta o pianta madre. In commercio si trovano pure i semi, ma se la coltivazione è finalizzata alla produzione dei frutti è meglio scegliere gli esemplari ricavati dalle talee. Il prezzo del lycium barbarum in vaso varia in base alle dimensioni della pianta e in genere si attesta intorno agli otto, dieci euro, con punte massime di quindici o sedici euro. Coltivando la pianta regolarmente, si otterranno delle gustose bacche di goji da consumare fresche o essiccate. La dose ideale per ottenere benessere ed energia è di circa 15 grammi di bacche al giorno. In caso di mancata fruttificazione, si avrà comunque una pianta dal portamento gradevole e dall'ottima resa estetica.