Lykke Li non impara mai. Chromeo in ballo.

Creato il 26 maggio 2014 da Lucastro79 @LucaCastrogiova
Musica

Published on maggio 26th, 2014 | by radiobattente

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Iniziamo con profusione di scuotimento di teste: immaginate una situazione molto dance (certe volte pure troppo), palloni da disco anni 2000 e un disco nuovo di zecca.  Il lavoro in questione è l’ultimo dei Chromeo, White Lady (Chromeo – White Women), ennesimo ispirato episodio della carriera del duo canadese che fa casino dal 2001.  Ideale per festazze e momenti allegrotti.

Passiamo a parlare di chi scrive e canta: una doppietta di cantautrici. La prima è Sharon Van Etten, americana, classe 1981 con trascorsi folk e penna preziosa. Our Love è una delle perle del suo nuovo album Are We There (Sharon Van Etten – Are We There).

Vi ricordate I Follow Rivers?  Se sì vi ricordate anche di Lykke Li, ventottenne cantautrice svedese al ritorno nei negozi di dischi con il suo I Never Learn (Lykke Li – I Never Learn) e seconda firma femminile in evidenza questa settimana. Lykke conferma e accentua la sua vena malinconica, mettendo in scena brani più posati e pensati che in passato. Una piccola prova di maturità per un’artista ancora molto giovane.

E infine un consiglio per musicofili estremi; meglio, per elettrofili. In particolare, se in passato vi è capitato di impazzire per gente come Aphex Twin, o se qualche volta vi siete lasciati solleticare dall’elettronica pura, non potete farvi scappare Reachy Prints (Plaid – Reachy Prints), ultima – e forse più preziosa – fatica dei Plaid.

Il frescume della settimana è tutto raccolto in questa playlist Spotify: Frescume 5 !

A.T.C.

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