LyX software libero con interfaccia grafica per elaborare testi: novità in casa sgml

Creato il 01 settembre 2010 da Hugor @msdiaz61

LyX è un software libero con interfaccia grafica per elaborare testi. Viene descritto dagli sviluppatori non come un word processor ma come un document processor in quanto permette di concentrarsi sulla struttura del testo invece che sul suo layout.

La fase di stampa viene gestita producendo codice LATEX, con il quale è possibile una stampa di qualità elevata. Gli sviluppatori ci tengono a sottolineare che si tratta di un editore WYSIWYM (What You See Is What You Mean) e non WYSIWYG (What You See Is What You Get).

È particolarmente adatto all'elaborazione di testi scientifici, ma recentemente si sta diffondendo in ambito umanistico e in generale accademico, grazie anche alla possibilità di gestire database bibliografici (attraverso BibTeX), ed è spesso usato per la scrittura di romanzi, specialmente eBook.

Si pone come alternativa a LATEX nel senso che pur producendo codice LATEX evita di doverlo scrivere, il che è particolarmente vantaggioso in documenti con formule matematiche o tabelle. Gli sviluppatori in realtà non gradiscono troppo la definizione di «front end di LATEX», giustificando ciò con il fatto che non memorizza il documento con codice LATEX ma con un proprio formato, e anche dal fatto che si possono esportare i documenti anche in altri formati, come ad esempio DocBook.

La presenza di LATEX è comunque indispensabile ed è innegabile che LyX trovi i suoi utenti in particolar modo tra utilizzatori di LATEX. Infatti in diversi siti personali, di persone anche esterne al progetto LyX, il programma viene praticamente sempre citato in ambito LATEX. Lo stesso vale per le diverse recensioni che si possono trovare nelle riviste o, più raramente, nei libri.

È disponibile soprattutto per sistemi operativi con X11 (tipicamente Unix e GNU/Linux), ma esistono anche versioni binarie per Win32 e MacOS X.


Inserimento del testo e di immagini in formato WYSIWYG.

In primo luogo fate conto di avere in mente di scrivere un qualsiasi testo che possa essere leggibile un po` da tutti e possibilmente stampabile e portabile su altri sistemi.

Esistono diverse classi di documento per LyX che vanno dichiarate tramite il menu Layout prima di iniziare a scrivere il testo anche perché se volete usare il formato sgml (linuxdoc) le possibilità di formattazione sono un certo numero (in compenso potrete trasformarlo in html,ps,tex,dvi etc.etc.) e se invece volete usare il formato tex (tutti gli altri) direi che non c`è limite (di formattazione).

Comunque tutto ciò che dovete fare dopo avere dichiarato il tipo di documento (classe) è scrivere, scrivere, scrivere (ah, anche pensare a quello che si scrive).

Non mi dilungo sul modo di scrivere, ma tengo molto a far notare che scrivere un documento in Tex non è cosa da tutti i giorni e oltretutto bisogna studiare un nuovo linguaggio.

Potete fare la stessa cosa con LyX, senza studiare il Tex, e se lo conoscete potrete inserire le funzioni avanzate con i normali comandi LaTex.

Avete la possibilità di inserire le colonne, non wysiwyg, ma abbastanza comode; potrete inserire anche immagini che se sono in formato ps, eps o tex potranno essere ridimensionate e controllate direttamente a video.

Tenete sempre conto che vi sto parlando di una beta e quindi le funzionalità aumenteranno con il tempo.

Tramite i comandi del menu file avrete la possibilità di salvare nei diversi formati; per quanto riguarda invece la conversione a html non è ancora previsto un comando a menù.

Sarebbe comoda anche una possibilità di preview html scegliendo il browser che più ci piace: netscape, mosaic, chimera, arena etc.etc..

Potrete comunque eseguire la conversione con il comando sgml2html che viene fornito con il pacchetto sgml.

Consiglio caldamente di usare la versione 1.5 di sgml poiché contiene altri filtri di conversione rispetto alla 1.4

sgml2lyx, sgml2latex, sgml2rtf.

Stamp.

Per la stampa dei vari tipi di file si userà chiaramente il gs (viene richiamato automaticamente se installate un magicfilter) che provvede a redirezionare sulla stampante un file in formato ps filtrandolo nel formato della stampante:

Esempio:

stampa del file new.ps su una epson su lp1

gs -sDEVICE=epson -r180 -sOutputFile=/dev/lp1 new.ps

Questo chiaramente può essere un filtro da associare ad un determinato tipo di stampante, quindi se il vostro sistema contiene la stringa epson nel printcap e chiaramente una directory con il filtro in /var/spool/lpd/epson basterà eseguire lpr -Pepson nomefile e questo verrà stampato direttamente tramite il filtro gs.

Ripeto comunque che è meglio usare una utility tipo magicfilter che analizza il file sorgente e in base al tipo di file richiama il programma per la stampa.

Per la cronaca io posseggo una necP20 e stampo qualsiasi cosa tramite il magicfilter sia da Xwindows che da console con qualsiasi programma tramite il comando lpr-Pnecp6 (uso il filtro necp6 ma funzionerebbe anche l'epson).

Comunque nel file .lyxrc potrete settare tutti i parametri.

Preview dei vari formati.

Presto detto:

il preview dei vari formati viene eseguito tramite la trasformazione di qualsiasi cosa (lo fa LyX) in file .dvi o .ps

e visualizzazione con xdvi o ghostview.

Ricordate che il supporto babel è funzionante quindi se volete che la parola ``Contents'' diventi ``Indice'' usate, nel menu Layout - Document il language italian.

La traslazione non funziona solo con la classe linuxdoc poiché non è previsto il supporto Language da Linuxdoc-sgml e siccome LyX trasforma prima in sgml e poi in Tex la cosa è irrisolvibile (per il momento).

Bachi e bachetti.

Per quello che ho potuto provare l'unico bachetto è la dichiarazione del comando Enumerate della classe linuxdoc che non funziona. La soluzione che ho trovato io e che mi ha permesso di salvare e convertire il tutto (da sgml a tutto il resto) è questa:

Editate con vi il file (nella directory principale di LyX ) file.C e cercate la stringa a caratteri minuscoli ``enumerate''

e rinominatela ``enum'' infatti il comando enumerate non esiste né in sgml e mi pare neanche in Tex.

Spero che tutto questo vi possa essere utile per rivedere le vostre (cattive) idee sul Tex e sul sgml e che il tutto vi permetta di tradurre (per chi lo voglia fare) gli HOWTO di linux nel modo migliore ed in maniera veloce.

Ricordatevi comunque di dare un occhiata al manuale per quello che riguarda l'uso dei caratteri speciali altrimenti avrete errori a iosa nel momento del salvataggio.

Ultima comunicazione se trovate la parola Error prima di una certa posizione usate il pulsante centrale del mouse e vi verrà comunicato il tipo di errore.

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