LZ4, la nuova modalità di compressione potrebbe entrare a pieno titolo fra le caratteristiche della versione 3.9 del kernel Linux.

Creato il 28 maggio 2014 da Hugor @msdiaz61

Dal fronte kernel Linux sono da poco arrivate una serie di patch firmate da Kyungsik Lee che abilitano la compressione LZ4 per il cuore del nostro sistema operativo preferito.

LZ4 è un algoritimo di compressione real-time (ovviamente lossless) nato come naturale evoluzione di LZO, l’algoritmo con il quale è attualmente compresso il kernel. Sebbene un kernel compresso con LZ4 risulti più grande rispetto al risultato dell’applicazione di LZO, la velocità di decompressione è decisamente maggiore e tocca picchi di 1Gb/s per core.

L’effetto più ovvio che si ottiene con il passaggio a LZ4 è quindi un incremento della velocità nell’avvio del sistema.

Da alcuni test preliminari su sistemi ARMv7 è risultato che, a fronte di un incremento dell’8% nella dimensione del kernel, la velocità di decompressione è passata da 301ms per LZO a 167ms per LZ4.

Vantaggi del tutto trascurabili per un utilizzo desktop o mobile del kernel ma sicuramente non da ignorare.

La nuova modalità di compressione potrebbe entrare a pieno titolo fra le caratteristiche della versione 3.9 del kernel Linux: teniamoci pronti.

Ottima notizia anche, e soprattutto, per quelle distribuzioni, come la nuova Bodhi Linux, che devono girare su mini PC, come l'Android MK802, che ha ottenuto un notevole successo in tutti i paesi nei quali è stato distribuito. Tale distribuzione può infatti supportare la grafica OpenGL ed è pensata anche per essere utilizzata su un TV con risoluzione Full HD.

La nuova modalità di compressione dovrebbe entrare a pieno regime nella nuova versione 3.9 del kernel Linux.

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