Ma cosa c’è in Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia)?

Da Antoniobruno5
Ma cosa c’è in Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia)?
di Antonio Bruno*
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Lunedì 20 dicembre 2010 alle ore 18.00 si inaugurerà primo Farmer’s Market della provincia di Lecce. In questa nota alcune considerazioni di un Dottore Agronomo.
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Vi racconto quello che mi succede perché sono certo che se impegnate parte del vostro prezioso tempo per leggere le mie povere parole è perché le trovate sincere e nell’interesse esclusivo del nostro territorio, quello in cui viviamo: il Salento leccese.
Accadono cose che mi lusingano, che accarezzano “pericolosamente” la mia vanità come le parole che mi ha detto l’amico Oleologo Gianni Lezzi, secondo cui i miei scritti sono potentissimi e per questo motivo nello stesso tempo mi indicava di porre la massima attenzione nell’informarli al più assoluto rigore della realtà dei fatti poiché letti da tutti i cittadini del Salento leccese navigatori del Web 2.0 interessati a questi temi e dagli addetti ai lavori professionisti del cibo, dell’ambiente e del Paesaggio del Salento leccese . Come se non bastasse è poi arrivato il collega e amico Sergio Falconieri che mi ha chiesto di scrivere dell’esperienza di Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia) sempre per lo stesso motivo già esposto dal’amico Gianni Lezzi, e per non farci mancare nulla, dopo di lui, mi invita a scrivere dello stesso argomento un Imprenditore serio ovvero Domenico Coluccia della Agricola Nuova Generazione Società Cooperativa di Martano del Salento leccese che nella mail con cui mi invita all’inaugurazione di Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia) scrive: “Visto il seguito che hai sulla rete, fai cosa gradita se lo fai girare.”
Guardate che Domenico Coluccia non è “uomo da piaggerie”, lui è Imprenditore concreto e accorto, direi uno “con i piedi per terra” che detesta il pavoneggiarsi e chi si pavoneggia tanto che non l’ho mai sorpreso ad abbandonarsi in sperticati e mielosi complementi tipici dei cicisbei!
Io scrivo del Paesaggio Rurale del Salento leccese, dei suoi frutti, delle sue criticità, lo faccio senza ammiccamenti a chi questo Paesaggio lo gestisce, senza farmi illusioni che i miei scritti servano ad alcunché e nella certezza che basta già la consapevolezza, la conoscenza del territorio che abitiamo, per rendercelo caro e per evitare di metterlo in pericolo con le nostre scelte di ogni giorno.
Ma cosa c’è in Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia)?
Che cosa accadrà Lunedì 20 dicembre 2010 alle ore 18.00?
Si inaugurerà un luogo in cui potrete trovare l’Olio d'oliva, gli Ortaggi, le verdure e la frutta del Salento leccese. Ci sono quelli prodotti con l’uso di sostanze che non inquinano il nostro ambiente e quindi biologiche; e quelli che impiegano di prodotti di sintesi. Sempre in questo luogo potrete trovare i Vini del Salento leccese e i nostri aceti, i Formaggi e i
Latticini, le Carni fresche e i salumi, le Conserve vegetali e i prodotti trasformati come Pasta, Pane e prodotti da forno, Fave, Piselli, Fagioli, Ceci, Lenticchia, il nostro Miele e tutto ciò che il territorio del Salento leccese regala ai suoi possessori cioè i 220mila proprietari del Paesaggio rurale del Salento leccese.
L’altro giorno in una colazione di lavoro con il mio Direttore Generale, l’Avv. Vincenzo Provenzano, notavamo come nei discorsi che facciamo utilizziamo ormai tanti termini anglosassoni, insomma parliamo un po’ inglese e la cosa singolare è che questo luogo assolutamente e fortemente locale, emblema del Salento leccese che è in Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia) sapete come l’anno chiamato? Non lo sapete vero? Adesso ve lo scrivo io: è il primo Farmer’s Market a Lecce. E che cavolo significa Farmer’s Market? Significa che potete comprare direttamente dal produttore o come si dice oggi “Dal produttore al consumatore”. In pratica nei 97 comuni del Salento leccese i 220mila proprietari del Paesaggio agrario raccolgono i frutti della terra e vengono a Lecce Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia) dove tu, si dico a te che stai guardando la linea che si torce per formare le lettere che messe una accanto all’altra formano le parole che nella tua mente diventano senso, che hanno senso, e spero che tu ti non sia completamente allucinato, ipnotizzato dalla Grande distribuzione per riuscire a coglierlo il senso di quello che scrivo, insomma Tu potrai acquistare questi frutti della terra del Salento leccese in questo luogo. Aspè! E’ come se ti vedessi, ti stai grattando la testa perché sei abituato a pensare che c’è un inghippo, un trucco, insomma una fregatura. Non ridere! Per spiegarti cosa troverai devo usare un’altra parola inglese “low cost” e sai cosa significa questa parola che come tante altre stanno devastando la tua pazienza? Certo la tua pazienza è messa a dura prova tanto da farti dire insieme a Cicerone ciò che gli avvocati e primo tra essi l’amico Avv. Vincenzo Provenzano dice sempre ovvero la locuzione latina “Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?” che tradotta letteralmente, significa “Fino a quando dunque, Catilina, abuserai della nostra pazienza?” (Cicerone, 1 Catilinaria) e che prosegue con le parole “quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet? quem ad finem sese effrenata iactabit audacia?” che, tradotte, significano Quanto a lungo ancora codesta tua follia si prenderà gioco di noi? Fino a che punto si spingerà [la tua] sfrenata audacia?".
Ma riprendendo il nostro discorso la parola inglese “low cost” significa “a basso costo”. Insomma in Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia) i prezzi dei prodotti sono scontati del 30% rispetto al prezzo indicato dal servizio SMS CONSUMATORI 47947, istituito dal Ministero delle Politiche Agricole.
Il mio amico Antonio Venneri qualche giorno fa mi venne a trovare per dirmi che c’era la necessità di un punto d’incontro tra i prodotti della terra del Salento leccese e gli 880mila abitandi di questa splendida penisola immersa nel grande lago salto. Mi disse di più riferendo le parole di Fernando Natale: “Ma se io voglio acquistare i prodotti tipici del Salento leccese, dove devo andare? “ Ecco la risposta a quella domanda, vero Antonio?
Io faro la mia spesa a Lecce in Via Foscarini, 16 – angolo Via S. Grande (nei pressi del cinema Santa Lucia); vi prometto che vi farò sapere, scriverò “quello che esce” obbedendo alle indicazioni di chi mi legge ovvero scriverò, con il più assoluto rigore, della realtà dei fatti.

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