Sono passati dieci anni e, leggendo e informandomi, ho capito che non sono stata l'unica a non averci capito un cazzo.
Troppe domande sono rimaste senza risposta, troppe cose non quadrano.
Alcuni architetti e ingegneri, compreso chi ha progettato i sistemi elettrici del WTC (e che quindi aveva accesso ai progetti), sollevano dubbi sulla versione ufficiale. Secondo loro, gli aerei e il carburante da soli non sarebbero stati sufficienti a far crollare le Torri.
Altri aggiungono, inoltre, che il calore emanato dall'incendio del combustibile non sarebbe stato sufficiente, da solo, a liquefare il metallo, oppure avrebbero potuto farlo soltanto localmente.
In molti si chiedono come sia possibile che quattro aerei dirottati abbiano potuto scorrazzare liberamente nello spazio aereo americano senza che i sistemi di difesa si accorgessero di nulla: dopotutto stiamo parlando di una nazione tecnologicamente avanzata, dotata di servizi segreti coi controcazzi e considerata da molti gruppi, non solo terroristici, il male in persona. Possibile che non se l'aspettassero?
E che dire dei piloti? Chi li aveva addestrati a compiere manovre come quelle necessarie al raggiungimento dell'obiettivo?
Dubbi ancora più ampi si pongono di fronte all'attacco al Pentagono, i cui danni sarebbero troppo limitati per essere ricondotti all'impatto con un aereo di linea, e sulla torre 7, crollata senza aver subito alcun impatto.
È difficile pensare come uno Stato abbia potuto lasciar accadere, o addirittura supportare, un atto che mettesse a rischi cittadini innocenti, tuttavia da un guerrafondaio come colui che governava a quei tempi, che ha scatenato in tempi più recenti una guerra portando come alibi armi di distruzione di massa inesistenti, non si sa davvero cosa aspettarsi. Non dimentichiamo che quando il popolo ha paura l'autorità governa meglio ed ha la possibilità d'imporre quasi ad libitum il suo controllo sui cittadini ottenendo poca resistenza da parte dell'opinione pubblica.
I debunker e i sostenitori della versione ufficiale portano numerosi esperti a sostegno delle loro teorie, tuttavia stavolta non è come succede con altre teorie complottiste, delle quali gli unici promotori sono laureati che però hanno studiato tutt'altro: vi sono "addetti ai lavori" di varia natura che si sono collocati di qua ed altri che si sono collocati di là.
Al cittadino medio, che competente non è, lette le argomentazioni pro e quelle contro, non resta che ragionare sulle stesse basandosi sull'osservazione logica della situazione politica di quei tempi e trarre le sue personali conclusioni. Queste ultime finiscono, però, per collocarsi nel magico mondo delle opinioni più che in quello dei fatti accertati, proprio perchè di questi ultimi in questa storia sembrano essercene ben pochi.
A quasi dieci anni di distanza dal disasto mi domando se, prima o poi, almeno noi che a quell'epoca eravamo "mattettucci" scopriremo mai come sono andate realmente le cose o su questa vicenda resterà un punto interrogativo ad imperitura memoria.
Nel frattempo, esprimo il mio cordoglio per la mortedi così tante persone innocenti: l'unca certezza in tutta questa faccenda sembra essere che, di chiunque sia la colpa, gli unici ad andarci di mezzo nell'ostilità tra i governanti siano sempre e solo gli innocenti.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Club La Birocia”, domenica la quarta gara dell’anno tra le curve di Montegrino...
La prima edizione del campionato di Biroce si è svolta nel 1974 e quest’anno si è giunti alla 41esima. Ad organizzarlo è il Club “La Birocia”, nato in... Leggere il seguito
Il 19 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Moto GP: Jorge Lorenzo “matador” in Catalunya
Photo credit: T.Tanabe / Foter / CC BY-SA Jorge Lorenzo rispetta i pronostici dell’anti-vigilia e chiude con un primo posto nel GP di Barcellona, davanti a... Leggere il seguito
Il 14 giugno 2015 da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Alitalia, la vera storia del nuovo logo della compagnia (e di quanto è costato)
46 anni fa lo studio Landor di San Francisco studiò un logo destinato ad entrare nella storia d'Italia tanto da essere riproposto nei due restyling con lievi... Leggere il seguito
Il 08 giugno 2015 da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
F1: hammer-Hamilton nel GP di Montreal
Photo Credit: Mark McArdle / Wikimedia Commons / CC-BY-SA-2.0 Lewis Hamilton sbanca Montreal e dimentica Monaco, precedendo Rosberg e Bottas. Ferrari giù dal... Leggere il seguito
Il 08 giugno 2015 da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
IL VOLO SEGRETO DELLE AQUILE di G. Caprara
Il controllo delle attività militari, sono oggetto di appassionati e giornalisti di settore. Il monitoraggio avviene tramite apparati radio sintonizzati sulle... Leggere il seguito
Il 02 giugno 2015 da Conflittiestrategie
POLITICA, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA -
In Gabon controllo serrato per stanare i bracconieri
Sette piloti di ultraleggeri all’avanguardia della lotta contro il bracconaggio: succede in Gabon, dove l’Agenzia dei parchi nazionali (Anpn) ha lanciato un... Leggere il seguito
Il 22 maggio 2015 da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ