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Ma il coccodrillo “come fa”? E il koala? Sulla Band Indie Rock slovena KOALA VOICE

Creato il 13 ottobre 2015 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali
La Band Indie Rock Koala

La Band Indie Rock Koaka Voice

ENGLISH VERSION BELOW

di Elena Ludovisi. In Italia ci siamo sempre chiesti “il coccodrillo come fa”, ma nessuno si è mai interessato di come fa il koala. Personalmente, è da quando ho incontrato una band indie rock che mi chiedo se addirittura non parli sloveno.

I Koala Voice sono un complesso di 4 ragazzi giovanissimi di Lubiana che meno di un mese fa hanno sprigionato nell’aria della squallida e amata bettola di Vzorkovna un’energia sensazionale e fuori dal comune. Passione e dedizione per la musica unite imprescindibilmente alla freschezza dei loro 20 anni sono gli aspetti fondamentali della loro strabiliante verve.

Più che sloveni, questi ragazzi sembrano arrivare direttamente dalle spiagge di Perth; ce li vedo a suonare in un chiosco dal tetto di palme davanti al mare californiano mentre fusti di surfisti e bionde da capogiro in bikini succinti stringono in mano mojito e ballano allegramente davanti allo stage.

La loro musica vivace e di genuina immediatezza sprigiona un’insolita energia. Per quello che ho potuto vedere, parte considerevole di questa strabiliante forza deriva dalla carica prorompente della frontwoman Manca. Durante la loro performance mi sono soffermata ad osservarla a più riprese; una piccola donna appena ventenne piena di vita che ha fatto di ogni singolo istante un momento indimenticabile di quella serata. Ma in generale, i KV sono un agglomerato di dinamismo musicale impeccabile che si inquadra perfettamente nell’indie rock sperimentale della mia generazione.

Si sono formati nel 2010 ancora studenti alle superiori e, quando il progetto era appena nato, si sono accaparrati il primo posto in alcune competizioni scolastiche.

E si sa che la fortuna premia gli audaci, perché questi 4 giovani artisti hanno anche inciso un album, “Kangaroo’s a neighbour” (di cui, ci tengo a precisarlo, custodisco gelosamente un cd).

Ed eccoli ora in giro a suonare nei festival più stilosi d’Europa! Niente male per una band che si è formata tra i banchi di scuola, voi che ne dite?

Tra festival e locali in cui esibirsi la vita si dev’esser fatta parecchio movimentata per i KV… e non chiedetemi il perché, ma ho la forte sensazione che questo sia solo il loro nuovo, entusiasmante, avvincente, elettrizzante ed esaltante inizio… insomma, non mi meraviglierei se dovesse trattarsi del principio di una soddisfacente carriera artistica!

Perdonate il mio ottimismo talvolta impulsivo, ma personalmente alla conquista dei grandi palchi io ci vedo anche loro! – o almeno glielo auguro.

Da sinistra verso destra, i Koala Voice sono:

Domen Don Holc (lead/solo guitar)

Manca Trampuš (lead vocals and rhythm guitar)

Miha Prašnikar (drums and back vocals)

Tilen Prašnikar (bass guitar)

Per info & contatti:

www.koalavoice.com (sezione “Shop” per acquistare il CD)

www.facebook.com/VoiceKoala

[email protected]

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In Italy people have always wondered how does the crocodile sound, but no one ever asked how does the Koala sound.

Well… to be honest with you, since I met this indie rock band from Ljubljana I personally started to believe that it may even speak Slovenian.

Koala Voice is a four-members group which less than a month ago performed in Prague in the squalid beloved dive called Vzorkovna emanating a sensational and out-of-common energy in the atmosphere.

Passion and dedication to music combined with the freshness of their young age are the main characteristics of this band and its melody.

Rather than proper Slovenians, these fellows seem to come from Perth’s beaches; I can definiyely see them playing in a palm-tree roofed kiosk right in front of the ocean while hunks surfers and blondies in tight bikinis dance in front of the stage drinking mojitos.

Their vivid and genuine-immediacy music generates an absolute unusual energy. As far as I could witness, a consistent part of this great power comes from the gushing vitality of their frontwoman, Manca. During the performance I had many times lingered on her; a barely 20 year-old little woman who made every single instant of that night absolutely powerful and unforgettable. Generally speaking, though, the Koalas are a flawless ensemble of musical dinamism which is perfectly framed in the concept of experimental indie rock of my generation.

The band was formed in 2010 when the fellows were still attending high school, and eventually they also won many scholastic music competitions.

In addition to this, as the saying goes “Fortune avours the bolds”, the band also made an album, “Kangaroo’s a neighbour” (whereof I was given a CD that I thoroughly safekeep).

And here they are now… playing at the most stylish European festivals and clubs! Not bad for a band that’d been formed among the school desks, don’t you think?

Life must have turned into a lively eventful carousel for the Koalas… and don’t ask me why, but I have the strong feeling that this is just the new, exciting, thrilling, electrifying beginning… I mean, I wouldn’t be surprised if this is the start of a satisfying artistic career!

Forgive my impulsive optimism, but personally I do see them conquering the stages of great festivals! – or at least, that is what I wish them.

From left to right, the Koala Voice are:

Domen Don Holc (lead/solo guitar)

Manca Trampuš (lead vocals and rhythm guitar)

Miha Prašnikar (drums and back vocals)

Tilen Prašnikar (bass guitar)

For infos & contacts:

www.koalavoice.com (“Shop” section to buy the CD)

www.facebook.com/VoiceKoala

[email protected]


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