Ma la figura del direttore generale non era stata abolita?

Creato il 24 giugno 2011 da Quattroparole

Comma 186 della legge finanziaria 2010: In relazione alle riduzioni del contributo ordinario di cui al comma 183, i comuni devono altresi’ adottare le seguenti misure: a) soppressione della figura del difensore civico di cui all’articolo 11 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; b) soppressione delle circoscrizioni di decentramento comunale di cui all’articolo 17 del citato testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000, e successive modificazioni; c) possibilita’ di delega da parte del sindaco dell’esercizio di proprie funzioni a non piu’ di due consiglieri, in alternativa alla nomina degli assessori, nei comuni con popolazione non superiore a 3.000 abitanti; d) soppressione della figura del direttore generale; e) soppressione dei consorzi di funzioni tra gli enti locali, facendo salvi i rapporti di lavoro a tempo indeterminato esistenti, con assunzione delle funzioni gia’ esercitate dai consorzi soppressi e delle relative risorse e con successione ai medesimi consorzi in tutti i rapporti giuridici e ad ogni altro effetto.

Come mai il Sindaco Andrea Ballarè ha deciso di nominare il nuovo direttore generale? Non bastava il segretario generale?

Naturalmente sappiamo che un comune potrebbe conservare il direttore generale motivando la scelta con l’assenza di maggiori costi derivanti dalla sua presenza, ma siamo sempre alle solite, Noi tiriamo la cinghia e chi è al potere sperpera il denaro pubblico offrendo poltrone e cariche.

Questo blog starà di vedetta su altri sprechi e spese facilmente evitabili.