M’è davvero difficile riuscir a giudicare la mia famiglia, perché per farlo, dovrei confrontarla con un modello perfetto. Di solito, viene da pensare alla famiglia del mulino bianco. Purtroppo, o per fortuna – direi – la realtà è fatta di vita, e di tutto quello che essa contiene.
Se qualcuno avesse analizzato i miei genitori – credetemi - nessuno avrebbe concesso loro di poter crescere quattro figli… Non credo che la mia famiglia sia normale, però darei la vita per loro.
In questi giorni si parla tanto di adozioni gay, se sia “naturale” o meno, la decisione della cassazione, nel dare in affidamento, una bambina, a sua madre, che convive con una donna.
Vi invito a pensare alle persone che amate, a quelle persone che in qualche modo, vi hanno permesso di crescere. Ora, sarebbe cambiato qualcosa se ad insegnarvi a vivere, sarebbero stati due papà o due mamme? No. Perché le abilità non passano dalla propria sessualità.
Un giorno, non molto lontano, svanirà il termine “Famiglie arcobaleno” che non mi piace. Un giorno, esisteranno solo le “famiglie”.
Il Piccolo Principe