ma Mina di Bram Stoker resta la mia vampira preferita!

sono reduce da una maratona notturna della saga Twilight. siccome mio marito è appassionato del genere, mi sono sorbita in streaming le varie tappe della love story vampiresca tra Bella e Edward.

le mie impressioni a caldo…la trama dei film è abbastanza originale, anche se non posso paragonarla  a quella dei romanzi perchè non li ho letti. però l’intuizione è quella giusta. e gli ingredienti sono ben calibrati tra loro: una coppia di adolescenti in puro stile Romeo & Giulietta, riletti in chiave gotica post moderna, un triangolo d’amore e d’amicizia con un licantropo a rendere turbolenta la relazione tra i due innamorati, e una lotta manichea tra buoni e cattivi. la fanciulla protagonista è dipinta come una ragazza goffa, il cui unico obiettivo è quello di farsi vampirizzare per poter vivere per sempre accanto al suo amore.  è stupefacente la sua ferrea volontà di diventare presto una vampira. nemmeno un intenso scambio di battute con una delle ragazze del clan Cullen riesce a distoglierla dal suo proposito! procede invece dritta come un treno verso il suo traguardo! attraversando leggera come una piuma la cittadina sul mare in tempesta, le vallate ed i boschi di conifere -con tanto di salti acrobatici sulle fronde degli alberi, fino a raggiungere Volterra per salvare il suo amore. caratteristica dei vampiri quasi vegetariani la loro pelle che luccica al sole, come se avessero dei diamanti tatuati addosso. tutta un’altra storia i licantropi, tutti fuoco  e istinto brucainte…certo una magliettina ogni tanto addosso a Jacob non gli farebbe male, anche perchè il clima lo consente.

 nell’ultimo weekend sugli schermi cinematografici c’è stata la proiezione della prima parte del finale della saga, ma a dire il vero, mentirei se dicessi che non vedo l’ora di andare a vedere come va a finire… perchè il mio ideale di vampira è essenzialmente un altro: Mina di Bram Stoker! ricordate? impersonata sul grande schermo da un’eterea Winona Rider, che s’innamora ricambiata del principe delle tenebre…trine merletti e crinoline, immersi in una atmosfera ottocentesca e londinese, cosa potevo desiderare di più? e ne rimasi talmente affascinata che lessi pure il romanzo. con foga e con passione! come quella che ha accomunato fino all’ultimo i due amanti perduti, scaturiti dalla penna e dalla fantasia di Bram Stoker!

sì, lo so. sono un po’ troppo arcaica cinematograficamnte parlando e piuttosto indietro con le mode vampiresche del momento…chiedo venia!

(foto di rhoftonphoto tratta da Flickr)