Ma quanto adoro le cose personabili?(e quanto odio le dom...

Ma quanto adoro le cose personalizzabili?(e quanto odio le domande retoriche? e perchè mi ostino a farle?), una borsa con le tue iniziali, un ciondolo inciso con una frase importante, i fazzoletti ricamati è tutto molto romantico e speciale, solo tuo.
In giro si dice che avere le camice con le iniziali sul colletto o sui polsi sia volgare, snceramente non lo so sopratutto perchè non ho mai visto qualcuno con le iniziali sulla camicia ma non credo che si debbano vedere, ecco questa è una regola che vale per tutto e sopratutto per l'abbigliamento: non deve essere troppo appariscente, della serie c'è ma non si vede, conosco bene tutti quei marchingegni strani che si fanno per apparire in un certo modo nascondendo tutta l'impalcatura che c'è dietro e questo al limite vale anche per le cose più importanti, mai far notare eccessivamente la fatica e il sudore che ci sono dietro a certi traguardi è sempre molto più chic dire "si mi sono impegnata ma senza esagerare ovviamente" restare sul vago fino a quando non provano a portarti via quello per cui hai faticato, se ci provano devi trasformarti in una tigre.
Come con la storia dei vestiti, tu magari ci metti tre ore a scegliere il vestito giusto ma poi quando te lo chiedono devi rispondere "ah ti piace? ho solo messo su la prima cosa che mi è capitata!" la non curanza è la via!.
Ma sto divagando, stavo parlando delle cose personalizzate ecco io impazzisco all'idea di una sobria borsa in pelle con delle minuscole iniziali all'attacatura dei manici! adesso ci sono dei siti fantastici sui quali sbrizzarrirsi non soltanto con iniziali ma anche modificando o creando interamente il tuo capo come ad esempio nello shopping online di Longchamp(prima o poi dovrò comprarci una borsa per forza su quel sito!!), nel sito delle converse o in questo magnifico sito di shopping che ti permette di creare le tue scarpe ideali che verranno realizzate e inviate in poco tempo e a un prezzo modico.
Basta cercare "personalizzabile" su google (o gogol) e poi darsi alla pazza gioia!.