Mac Haul e Chiacchiere

Creato il 19 agosto 2012 da Kenderasia @Kenderasia

Ieri sono stata a Torino – ma che bello è girare in tranquillità per la città semivuota ma con la maggioranza dei negozi aperti? – per una passeggiata all’insegna dello shopping. Ovviamente Mac è stato tappa obbligatoria: dovevo fare il Back 2 Mac e avevo bisogno di un prodotto per il contouring.

Il negozio era fortunamente vuoto, così ho potuto approfittare della gentilezza, veramente straordinaria, delle mua.

Sono dunque entrata da Mac, con cui ultimamente sono un po’ arrabbiata per l’aumento di prezzi ecc. Mi ha accolto Anna e mi ha lasciato paciugare e guardare quanto volessi, quando poi mi sono rivolta a lei per un aiuto mi ha seguito e servito in tutto quello di cui avevo bisogno.

Rossetti.

W il Back 2 Mac! Volevo innanzitutto un rosso, la classica indecisione tra Russian Red e Ruby Woo. Non mi ero mai resa conto di quanto freddo fosse Ruby Woo se non accostandolo a Russian Red. Russian Red su di me risulta più profondo e molto più caldo. Il mio timore era la “durezza” della texture di Ruby Woo: il tester sembrava un durissimo pastello a cera. Il finish è Retro Matte quindi risulta molto, molto opaco (i Matte di Mac a mio avviso sono piuttosto semi-matte). Di certo non è morbido. Anna mi ha però rassicurato sul fatto che il tester fosse così duro perché all’aria e che il prodotto poi sarebbe stato molto diverso. Sul colore non ha avuto dubbi: su di me – fair dal sottotono freddoRuby Woo tutta la vita, Russian Red non mi dona così tanto.

Poi ho visto che era ancora disponibile Heroine, della collezione Reel Sexy. Non avevo avuto modo di provarlo in negozio e non me la ero sentita di ordinarlo a scatola chiusa così me lo ero lasciata scappare. Ma vedendolo lì mi è sembrato un segno del destino XD oltretutto mi sta benissimo. Per quanto eccentrico non è affatto “stonato”, anzi mi dà un’aria sofisticata. Il finish è Matte ma in realtà è cremoso e semi-opaco, molto confortevole sulle labbra.

Ho lasciato il cuore – ma sarà per il prossimo B2M – su Please Me e Pink Plaid, due rosa molto donanti sui miei colori.

da sinistra: heroine, pink plaid, ruby woo, please me
sotto: russian red

in alto Heroine, in basso Ruby Woo

in alto Ruby Woo, in basso Heroine

Contouring.

Sto ancora sperimentando riguardo al contouring. O meglio, è parecchio che mi esercito perché mi piace molto l’effetto di un trucco fatto soltanto col contouring (viso e occhi). Finora ho usato il mio fidato pennello Mac 188, ma ho in mente di prenderne due di Everyday Minerals più adatti allo scopo, e il blush di Nars Douceur. Volevo però trovare un prodotto il più simile possibile all’ombra che si crea naturalmente sul mio viso. Leggendo in rete avevo pensato a Sculpt, polvere pro di Mac pensata proprio per il contouring.

Anna mi ha però detto che su di me sarebbe stato esageratamente scuro e mi ha tirato fuori – un po’ à la Mary Poppins dal cassetto delle meraviglie – il blush Strada, dicendomi che sarebbe stato perfetto. In realtà sapevo di Strada come il contouring perfetto per le pelli chiarissime ma ormai disperavo di trovarlo perché ormai discontinued. Decisamente una giornata fortunata!

L’ho già provato e me ne sono innamorata alla follia: è esattamente il colore perfetto su di me, per la prima volta sono riuscita a fare un contouring impeccabile. Voglio testarne per bene la durata ma promette bene: avevo alcuni blush di Mac ma erano poco pigmentati e svanivano in fretta; questo sembra di no, forse era solo una questione di finish.

Sopracciglia.

Tempo fa avevo ordinato la matita automatica per sopracciglia Strut, perché mi sembrava del colore più simile a quello dei miei capelli (sono castana rossiccia). Effettivamente il colore è veramente simile ma mi dà un effetto troppo poco naturale. Ne ho parlato con Anna ed effettivamente mi ha detto che, soprattutto con la pelle così bianca, il sottotono rossastro di Strut stona molto. Inoltre, avendo la fronte alta non è così necessario che il colore delle sopracciglia sia identico a quello dei capelli, anzi, su di me ci vuole un marrone freddo. Mi ha così consigliato la Eyebrow Spiked e provandola mi sono accorta che ha ragione: basta non calcare troppo la mano per non avere un effetto troppo scuro, in questo modo le mie sopracciglia sono ben definite (mi piacciono evidenti) ma naturali.

Fondotinta.

Sono anni ormai che mi sono convertita al fondotinta minerale e recentemente lo alterno con le mie amate BB Cream coreane. Quindi mi sono praticamente disabituata al fondotinta liquido tradizionale. Mi è tornata però una certa curiosità nel provare le ultime formulazioni, in vista di un probabile acquisto per questo inverno. Ho chiesto così ad Anna se poteva darmi un campioncino di fondotinta a effetto abbastanza coprente. Mi ha campioncinato lo Studio Fix Fluid e lo Studio Sculpt, entrambi in NC15. In realtà io sono a sottotono neutro-freddo ma gli NW, soprattutto nei colori più chiari, hanno un tono troppo marcatamente rosato che vira all’arancione così che risultano più scuri. Però, come potete vedere dalla foto, non c’è una perfetta corrispondenza di colore: varia in base al fondotinta, quindi è indispensabile provarlo prima dell’acquisto. Lo Studio Fix è più giallo e scuro, mentre lo Studio Sculpt è perfettamente neutro e sensibilmente più chiaro. Li recensirò dopo averli provati.

a sinistra studio fix fluid, a destra studio sculpt, entrambi nc15

Prove e Chiacchiere.

Tra un acquisto e una prova si sono fatte anche un po’ di chiacchiere, a cui si è aggiunta anche Shadi. Si è parlato un po’ delle prossime collezioni e uscite:

  • il lipglass Viva Glam Nicki uscirà tra settembre/ottobre;
  • sempre in autunno uscirà il Face&Body in confezioni più piccole e pratiche
  • si è in attesa anche della BB Cream by Mac che, a differenza di queste tutte queste nuove occidentali spuntate come funghi, è quella commercializzata in Oriente già da parecchio tempo – quindi una “vera” bb cream (leggete il mio articolo qui) – e finalmente arriverà anche da noi, disponibile in 3 colorazioni.
  • usciranno inoltre sempre dei prodotti sculpting ma in crema, in modo da poter essere sfumati alla perfezione con una base cremosa.
  • collezione dedicata a Carine Roitfeld, ex direttrice di Vogue, tutta incentrata sugli smoky eyes, viso scolpito e labbra nude

Alla fine Anna mi ha provato la Prep + Prime Skin Smoother: una consistenza tra la crema e il gel per un effetto iper-vellutato, la pelle è liscia e setosa. Si può usare come base per il fondotinta oppure anche così da sola, l’effetto è omogeneo e naturale.

Non c’è che dire, una giornata soddisfacente ^^ e mi sono resa conto di quanto valga la pena fare il viaggio e provare direttamente i prodotti seguendo i consigli dei mua che da Mac sono sempre preparati.


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