Maccagno, continuerà il progetto di ospitalità dei ragazzi migranti. Il sindaco Passera: “L’accoglienza oltre la paura”

Creato il 17 novembre 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

“Non è facile, alla luce dei tragici fatti accaduti a Parigi, parlare oggi di accoglienza senza inevitabilmente incorrere nei giudizi spesso qualunquisti di chi vuole fare di tutta l’erba un fascio”. Inizia così un articolo pubblicato stamane dal sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca, Fabio Passera, sul sito “comune.maccagnoconpinoeveddasca.va.it“. Il tema centrale è quello dell’accoglienza ai migranti e alcune novità che riguardano proprio i ragazzi arrivati i primi giorni di settembre a “Le Ceppaie”. Il progetto che li vede ospiti nella nostra comunità proseguirà: i giovani, infatti, verranno ospitati in diverse strutture sul territorio.

Due ragazzi migranti ospitati presso “Le Ceppaie” di Maccagno con Pino e Veddasca

Il sindaco Passera: “L’accoglienza oltre la paura”. “L’odio – si legge nella nota stampa – non si combatte con l’odio; anche se in questo momento storico si vorrebbe dimenticarlo, facciamo parte di una società civile. E, come Comune dello Stato italiano, siamo chiamati a dare una mano a chi chiede aiuto in quello che ormai é evidentemente un fenomeno di portata mondiale.

Il progetto di accoglienza a Maccagno di 27 migranti avrà un seguito. “Ecco perché il progetto di accoglienza di 27 migranti, iniziato a settembre a Maccagno con Pino e Veddasca, grazie alla collaborazione tra la Cooperativa Agrisol di Ferrera (Va) e la Prefettura di Varese, avrà un seguito. Agli inizi di dicembre i ragazzi che si trovano alle ‘Ceppaie’, l’ex Asilo di Maccagno superiore, lasceranno questo luogo e raggiungeranno a piccoli gruppi i paesi limitrofi. Nella nostra Comunità, degli ospiti facenti parte il gruppo attuale, ne rimarranno solo cinque.

L’Amministrazione Comunale ha individuato un immobile da concedere a titolo gratuito – attraverso un contratto annuale – alla Agrisol, che continuerà ad occuparsi della gestione dei migranti anche attraverso la stretta collaborazione della Caritas diocesana di Como. Il luogo prescelto è il Primo piano dell’ex Canonica di Maccagno superiore, in piazza San Materno. Una decisione maturata in stretto rapporto con la nostra Parrocchia dei Santi Stefano e Materno e il Parroco don Franco Bianchini. Convinti come siamo che a un problema complesso sono necessarie una presa di coscienza collettiva e una risposta unitaria.

La durata del contratto di comodato é subordinata al prosieguo del rapporto convenzionale tra la Cooperativa e la Prefettura di Varese. Non ci saranno oneri economici a riguardo. Sarà la Agrisol a continuare a gestire i ragazzi africani, senza finalità di lucro. Il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca farà in modo che questi migranti, richiedenti protezione internazionale, possano rendersi socialmente utili e sentirsi parte della comunità attraverso piccoli lavori che svolgeranno, secondo le proprie capacità, gratuitamente”.

Per approfondire: 

- A Dumenza dieci dei 27 migranti presenti a Maccagno: “Saranno ospitati dalla Parrocchia”

Da oggi pomeriggio i ragazzi migranti ospitati a “Le Ceppaie” al lavoro gratuitamente per la comunità di Maccagno con Pino e Veddasca

Arrivati ieri a Maccagno con Pino e Veddasca 27 profughi: saranno ospitati presso la sede “Le Ceppaie”


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