Max è un "donatore di sangue universale" utilizzato per i salassi per far guarire Nux, uno dei Figli della Guerra e viene portato nel viaggio verso Gas Town dove l'imperatrice Furiosa , altra figlia della Guerra che ha scalato molte posizioni nella gerarchia di Immortan Joe, deve portare la blindocisterna per fare rifornimento di carburante.
Ma Furiosa ha altri piani : trasporta clandestinamente alcune donne fertili e in stato di gravidanza per farle fuggire e non segue più la Fury Road.
Immortan Joe scatena l'inseguimento mentre Furiosa e Max stringono una specie di alleanza e anche Nux è dalla loro parte.
Durante il tragitto troveranno anche altri alleati insperati.
La battaglia sarà all'ultimo sangue.
Quando avevo sentito che George Miller avrebbe ripreso in mano la sua creatura dopo trenta lunghi anni per fare un nuovo film a partire da quell'estetica che allora era rivoluzionaria , hanno cominciato a tremarmi anche le vene nei polsi.
In primis perché non mi piacciono le minestre riscaldate e detesto i ritorni fatti tanto per evocare l'effetto nostalgia e poi c'era una vocina che dentro di me diceva " ma che potrà mai fare un settantenne che sarà pure arzillo ma che è stato messo in disparte dal cinema che conta da tanti, troppi anni ?"
E invece il nostro arzillo settantenne australiano che fa?
Prende a calci in culo tutti i detrattori che parlano prima di vedere , me compreso, manda a fare in culo la mia vocina e mi prende elegantemente a mazzate nei denti come raramente era successo nella mia vita e non solo cinefila.
Chi mi conosce sa che sono metallaro da una vita e che mi piace far sculacciare i miei padiglioni auricolari da chitarrone distorte, bassi pulsanti che sembrano riassestarti il ritmo cardiaco o batterie roboanti che fanno tremare anche i vetri mentre le ascolti.
Ecco è che come se avessi preso dalla mia collezione di cd che conta varie migliaia di pezzi , quello che ritengo il più potente, quello che fa tremare i muri di casa quando lo ascolto anche a volume normale e avessi messo il volume a palla.
Se mai venissi sottoposto a una cura Ludovico con gli stecchini nelle palpebre, vorrei espiare vedendo in loop questo film.
In realtà la cosa che temevo di più è che il nostro George per fare un blockbuster al passo dei tempi avrebbe usato dosi massicce di computer grafica e per un'estetica come quella di Mad Max per quanto mi riguarda sarebbe stato un errore clamoroso.
Invece Mad Max : Fury Road se ne frega della computer grafica, ma se ne frega alla grandissima , ci regala stunt acrobatici mai visti al limite del sacrificio umano ( spesso mi sono chiesto se quelli erano stuntmen o kamikaze), esplosioni , fumi, sparatorie , combattimenti con le armi più disparate , soprattutto ci regala cinema con C maiuscola perché se definiamo il cinema come arte sequenziale , quindi in movimento, beh, in questo film non si sta mai fermi.
Miller anche a livello iconografico riesce a richiamare il classico ma allo stesso tempo ci regala un'estetica totalmente nuova, questo è un film stracolmo di invenzioni visive e di accessori di scena da urlo, un fiume in piena di trovate che travolge tutto e tutti.
Mad Max : Fury Road è l'Ombre Rosse del 2015 , è il western che John Ford avrebbe voluto girare ma non ha mai potuto farlo perché nato troppo presto, è un assalto alla diligenza che dura 120 minuti che lascia stremati dopo la visione.
E rielabora in profondità anche il concetto dell'eroe , ribaltandolo più volte. E' più eroe Max con la sua follia, Furiosa con la sua determinazione o Nux con la sua utopia?
Mad Max : Fury Road è un film che non ha bisogno di parole, lascia parlare le immagini, anzi le lascia urlare a squarciagola per 120 minuti abbondanti, cinema da vedere con le cinture di sicurezza allacciate.
E' frastornante ma è come una sbornia presa con quello buono.
Non mi ricordo di essere uscito da un cinema così stanco fisicamente ma così felice.
L'unica cosa che posso dire è grazie George Miller!!!!
Mea culpa per aver dubitato di te.
PERCHE' SI : tutto, dall'estetica,al ritmo, alle coreografie action, alla regia, al rifiuto della computer grafica.
PERCHE' NO : astenersi critici snob con la puzza sotto il naso, Miller prenderà a calci in culo voi e il vostro naso prezzolato.
LA SEQUENZA : varie, la macchina con i suonatori di tamburo e il chitarrista che fa sputare fuoco e fiamme dalla sua chitarra e l'assalto dei cattivi fissati su delle lunghissime pertiche.
DA QUESTO FILM HO CAPITO CHE :
la prossima volta che dubito di Miller meriterò la fustigazione,
Finito il film avrei voluto rimanere per vederlo ancora.
Il vecchietto Miller ha preso a calci in culo tutto e tutti, compresi tutti quei tirapiedi hollywoodiani manovrati come marionette dagli studios.
Mi sarebbe piaciuto conoscere il bollettino medico del film con tutti quegli stunt al limite del sacrificio umano.
( VOTO : 9 / 10 )