Il National Board of Review of Motion Pictures, organizzazione no profit che celebra il cinema sia come arte che come intrattenimento e che sostiene la libertà d'espressione promuovendo l'eccellenza artistica, ha eletto come miglior film dell'anno Mad Max: Fury Road.
Che quest'ultimo fosse uno dei miglior film d'azione di questo millennio, nessuno ha mai nutrito alcun dubbio: il regista George Miller ha sapientemente portato il suo sguardo direttamente in trincea, dove l'artificiosità degli effetti speciali è ridotta al minimo, al fine di dar luce a un'azione fatta, sostanzialmente, di eroi quasi reali.
E il fatto che sia stato eletto miglior film dell'anno da un'associazione il cui parere ha così ben portato a film quali Hugo Cabret, Zero Dark Thirty, Her, poi infatti candidati all'Oscar, fa ben sperare che questo, sia solo il primo di tutta una serie di riconoscimenti futuri, tutti meritatissimi per la celebre saga. In Mad Max: Fury Road, la saga giunge al suo quarto appuntamento; in un deserto desolato dove l'umanità è stata completamente distrutta, i superstiti combattono fino all'ultimo secondo per poter in qualche modo riuscire a sopravvivere.
In questo scenario apocalittico, le figure dei due ribelli in fuga, Max e Furiosa, sembrano essere quelle degli unici due in grado di poter ristabilire finalmente un ordine in tutto quel caos generato da una guerra assurda. Max, protagonista maschile del nuovo episodio della saga, è un uomo d'azione dalle poche parole, in cerca di un po' di pace dopo aver perduto, in seguito allo scoppio della guerra, l'amata moglie e il figlio.
L'imperatrice Furiosa, è anche lei una donna d'azione, convinta che per poter essere in grado di sopravvivere alla guerra, dovrà riuscire ad attraversare il deserto in un viaggio a ritroso nei luoghi della propria infanzia. E, sebbene Max sia in fuga da solo e fermamente convinto che per salvarsi non occorre affatto essere in compagnia, si ritrova per uno scherzo del destino a fuggire attraverso la Terra Desolata insieme a un gruppo di disperati, su di un mezzo blindato da guerra, guidato dall'intraprendente Furiosa.
L'intero gruppo, insieme per caso dove ognuno dei componenti però, ha come unico obiettivo riuscire a sopravvivere in qualche modo alla guerra, sta cercando di fuggire per sottrarsi alle ire implacabili del tiranno Immortan Joe, al quale nella fuga rocambolesca, hanno però sottratto qualcosa di prezioso e insostituibile. L'ira del tiranno in seguito alla scoperta del furto, è tale da scatenare una ricerca dei fuggitivi e del suo bene prezioso, sguinzagliando tutti i suoi uomini, dando vita così, a una caccia spietata e all'ultimo sangue.
Lo sviluppo lunghissimo del film, si parla di oltre i dieci anni, ha le sue motivazioni nella difficoltà grande di poter effettuare le riprese di questa grande Guerra di Strada: ma questa, è una saga che è entrata ormai nel cuore degli italiani, che non aspettano altro che di poter vedere il nuovo episodio di Mad Max in streaming ( qui puoi trovare uno dei siti più scelti dagli appassionati).