Made in Italy. Identità in migrazione: presentazione del n. 28 di Zapruder, BO 11/4

Creato il 11 aprile 2013 da Rulm @rulm

presentazione  di Identità in migrazione n. 28 di Zapruderstorie in movimento


 
giovedì  11 aprile, ore 21,00

 Libreria "Modo infoshop"
via Mascarella 24/b – Bologna


saranno presenti, con Sabrina Marchetti, curatrice del volume
Gaia Giuliani, Vincenza Perilli e Silvia Cristofor
i

L’ideazione di questo numero e poi la selezione dei saggi e degli articoli ha coinciso con il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. A noi, che volevamo parlare di migrazioni e identità italiane, questa ricorrenza ha offerto la conferma della complessità dei processi di costruzione identitaria, ma anche della loro centralità nel vissuto individuale e collettivo, della loro funzione strategica, resa evidente dall’insorgere di nazionalismi o regionalismi spesso attivati proprio dalla questione della migrazione, o meglio dalla “minaccia” che la migrazione costituirebbe.
In questo numero di «Zapruder» la questione è tuttavia ribaltata. Innanzitutto non si parlerà di identità come qualcosa di fisso, che precede gli individui, da erigere come un muro o una bandiera per preservare intatta la “comunità”. Tanto più che per il nostro paese è necessario distinguere fra la dimensione statuale, costruita dall’alto, dell'«identità nazionale» e quella antropologica, a maglie larghe, dell'«identità italiana». Guarderemo quindi all'identità come a qualcosa di fluido, costitutivamente in movimento, superficie porosa a contatto con identità altre, le identità di un altrove in cui si arriva. In sostanza, la prospettiva non sarà quella di chi “sta”, ma di chi è in movimento e, in questo movimento, modifica le costruzioni identitarie che porta con sé e quelle che incontra. Un´identità in migrazione, quindi. Storie in movimento .______________ thanks: Marginalia