Come spesso capita, un fatto eclatante porta alla ribalta altri aspetti, talvolta persino positivi. Il terremoto dell’Emilia e del Nord Est ha fatto scoprire una nuova costruzione antisismica di cui nessuno aveva parlato sino ad ora.
E’ nata in Sardegna una Casa panoramica bioclimatica.
Il prodotto nasce dallo studio di idee per la bioedilizia “La Casa Verde CO2.0″, guidato da Daniela Ducato, già premio innovatrice italiana del 2011.
La Casa Panoramica Bioclimatica è completamente made in Sardegna ed ha il cuore di lana di pecora prodotta dagli allevamenti dell’Isola, la casa può essere composta di 45 mq sino ad un massimo di100 metri quadri.
Una casa tutta da portare a presso, e, come sottolinea Daniela Ducato “ ”Te la porti appresso come una valigia e non ti abbandona, non ti crolla addosso, non è una roulotte né un camper, ma un nido sicuro forte resistente, una casa che ‘fa l’amore con il pianeta ed elimina la stessa quantità di CO2 di 7500 mq di foresta ‘”.
La lana di pecora è un perfetto isolante termico e acustico disinquinante ideato da Edilana, l’azienda della Ducato, la lana di pecora, a seguito di particolari lavorazioni diventa un coibente riconosciuto miglior prodotto europeo fra gli isolanti naturali per l’efficienza energetica. Inoltre la Casa Panoramica Bioclimatica è prodotta in ben 10 modelli che si adattano a tutti i climi, dai più freddi ai più caldi, almeno nel panorama europeo. E’ pronta in soli 25 giorni e costa circa 800 euro al metro quadro.
Gli ideatori della casa panoramica bioenergetica sono Marinella Cogodda, Giaime Cabras e Marco Bittuleri.
Il 26 giugno questo innovativo prodotto riceverà a Roma il premio Ecoluoghi 2011, il più importante concorso di Architettura sostenibile promosso dal ministero dell’Ambiente, inoltre la casa bioenergetica da 45 metri quadrati sarà esposta dal 28 giugno al 3 agosto al Maxxi di Roma, il museo nazionale per l’Architettura e per le Arti del XXI secolo progettato da Zaha Hadid.