Madina - BivalveRoyalVelvet eyeshadow

Creato il 22 settembre 2011 da Punkgirldaniela

Bivalve Royal Velvet eyeshadowMadina Milano

Ridi, Pagliaccio,
sul tuo amore infranto!
Ridi del duol, che t'avvelena il cor!”

Così cantava Luciano Pavarotti dell’opera lirica “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo.

Quale miglior riferimento se non questo…..ora vi spiego!

Innanzitutto bentornate amiche…..mi scuso per la mia assenza, ma causa rottura dello schermo del mio pc, non ho potuto scrivere…..

Quest’oggi vi presento un altro dei miei acquisti Madina Milano, esattamente sto parlando di Bivalve Royal velvet Eyeshadow che ho acquistato in due colorazioni: un verde bosco N° 108 e un azzurrone N°110, alla modica cifra di 1,50 euro cadauno.


Un buonissimo prezzo visto che la gamma dei colori è vastissima e visto anche che ne potete trovare per ogni gusto: satinati, glitterati, matte ecc…

Io che preferisco sempre i matte ovviamente ne ho comprati due i cui colori sono molto glam e potrebbero funzionare anche quest’inverno specie il verdone.

Il packaging è ovviamente molto basico nel senso che vi troverete di fronte a una scatolina in plastica trasparente che contiene la nostra “cialda” proprio come quella del caffè .

Tornando a noi…avendo provato già qualche altro prodotto Madina sono andata sul sicuro…pensavo io!

Quindi ho provato più volte a truccarmi solo con questi ombretti anche perché essendo colori molto carichi secondo me bastava metterli su e abbondare col mascara….

Che non l’avessi mai fatto!!!!

Premetto che quando mi trucco sugli occhi metto sempre sia il primer che un velo di cipria in modo tale che l’ombretto si sfumi meglio e scivoli sulla palpebra(cosa resa solitamente difficile col primer che tende a trattenere il prodotto).

Bene….anzi non va bene per niente….è stata molto dura stendere l’ombretto in maniera uniforme e dopo circa un’ora ecco che compare un bell’effetto pagliaccio, un transfer pazzesco sulla palpebra fissa….in pratica un disastro.

Spero vivamente che questo sia dovuto al caldo africano di questi giorni,magari ad una sudorazione maggiore che crea l’effetto appiccicaticcio….diamo pure la colpa a questo!

Direi che questa volta non sono per niente soddisfatta…avrei preferito pagare il prodotto un po’ di più con la pretesa di avere un buon ombretto.

Se qualcuna di voi ha qualche consiglio su come stenderlo meglio o magari se l’avete provato e al contrario vi siete trovate bene siete autorizzate…anzi no….obbligate a dire la vostra n>

Lucritta

Ridi, Pagliaccio,
sul tuo amore infranto!
Ridi del duol, che t'avvelena il cor!”

Così cantava Luciano Pavarotti dell’opera lirica “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo.

Quale miglior riferimento se non questo…..ora vi spiego!

Innanzitutto bentornate amiche…..mi scuso per la mia assenza, ma causa rottura dello schermo del mio pc, non ho potuto scrivere…..

Quest’oggi vi presento un altro dei miei acquisti Madina Milano, esattamente sto parlando di Bivalve Royal velvet Eyeshadow che ho acquistato in due colorazioni: un verde bosco N° 108 e un azzurrone N°110, alla modica cifra di 1,50 euro cadauno.

Un buonissimo prezzo visto che la gamma dei colori è vastissima e visto anche che ne potete trovare per ogni gusto: satinati, glitterati, matte ecc…

Io che preferisco sempre i matte ovviamente ne ho comprati due i cui colori sono molto glam e potrebbero funzionare anche quest’inverno specie il verdone.

Il packaging è ovviamente molto basico nel senso che vi troverete di fronte a una scatolina in plastica trasparente che contiene la nostra “cialda” proprio come quella del caffè

Tornando a noi…avendo provato già qualche altro prodotto Madina sono andata sul sicuro…pensavo io!

Quindi ho provato più volte a truccarmi solo con questi ombretti anche perché essendo colori molto carichi secondo me bastava metterli su e abbondare col mascara….

Che non l’avessi mai fatto!!!!

Premetto che quando mi trucco sugli occhi metto sempre sia il primer che un velo di cipria in modo tale che l’ombretto si sfumi meglio e scivoli sulla palpebra(cosa resa solitamente difficile col primer che tende a trattenere il prodotto).

Bene….anzi non va bene per niente….è stata molto dura stendere l’ombretto in maniera uniforme e dopo circa un’ora ecco che compare un bell’effetto pagliaccio, un transfer pazzesco sulla palpebra fissa….in pratica un disastro.

Spero vivamente che questo sia dovuto al caldo africano di questi giorni,magari ad una sudorazione maggiore che crea l’effetto appiccicaticcio….diamo pure la colpa a questo!

Direi che questa volta non sono per niente soddisfatta…avrei preferito pagare il prodotto un po’ di più con la pretesa di avere un buon ombretto.

Se qualcuna di voi ha qualche consiglio su come stenderlo meglio o magari se l’avete provato e al contrario vi siete trovate bene siete autorizzate…anzi no….obbligate a dire la vostra

Vi saluto

Un bacio

Lucritta