Trattenuto per oltre 20 giorni in stato di fermo nella capitale tailandese, Palazzolo, che è anche cittadino sudafricano, e ora formalmente detenuto.
I giudici thailandesi dovranno decidere entro 40 giorni sulla richiesta di estradizione presentata dall'autorità italiana.
La vicenda dell'affarista mafioso, che ha rischiato di scatenare un caso diplomatico, è molto complessa dal punto di vista del diritto internazionale in quanto l'arrestato ha la doppia cittadinanza, italiana e sudafricana: a fronte dell'istanza di trasferimento in Italia per scontare la pena, pende quella di Johannesburg di rimpatrio.
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