Mageia, Mandriva rinasce dalle sue ceneri.

Creato il 22 settembre 2010 da Linuxlandia
Che Mandriva stesse in pessime situazioni finanziarie lo sapevamo già da tempo ma da qualche ora è arrivata la mazzata finale per gli utenti che hanno sempre amato la distribuzione user-friendly francese.
Dopo anni di successi e numerosi consensi ottenuti da tutta la comunità open source, gli sviluppatori di Mandriva hanno annunciato il distacco dalla società omonima per lanciare un progetto tutto nuovo, basato proprio su Mandriva Linux: Mageia.
I nuovi capi dell’azienda, dopo aver messo alla porta buona parte degli sviluppatori del gruppo Mandriva, hanno deciso di concentrare i loro sforzi unicamente nell’ambito server per i mercati europei mentre in quello desktop per i mercati emergenti.

Questa scelta ha ovviamente lasciato l’amaro in bocca a migliaia di utenti che ora temono per le sorti della versione community.

Gli ex impiegati di Edge-IT, azienda affiliata alla società francese Mandriva S.A., per gran parte sviluppatori del progetto Mandriva, dopo esser stati liquidati e scorporati dall’azienda madre, hanno deciso di proseguire da soli per la propria strada, portando avanti il progetto al quale stavano lavorando da anni.


Nasce così Mageia, nuova distribuzione Linux che si prefissa di proseguire sul tracciato solcato ormai da Mandriva, visto che il suo team di sviluppo sarà formato da ben oltre 50 programmatori ex-Mandriva, convintissimi nel proseguire nel progetto open source.

Già pronti per mettersi all’opera, i neo sviluppatori di Mageia sono soltanto alla ricerca delle strutture idonee per cominciare il proprio lavoro: una distribuzione Linux innovativa e completa, che risulti stabile, robusta ma allo stesso tempo semplice da utilizzare.

Mandriva Linux, prima conosciuta come Mandrake Linux, e' (o meglio era) una distribuzione GNU/Linux nata nel 1998 orientata principalmente al desktop, alla facilità di gestione ed installazione, particolarmente consigliata agli utenti meno esperti.


La facilità della distribuzione era principalmente dovuta ai molti assistenti ed alle procedure guidate che si trovano negli strumenti di configurazione e che, quindi, permettono anche ad un utente con modeste conoscenze informatiche di amministrare il sistema abbastanza agevolmente.


Nata come derivazione di Red Hat, cui aggiungeva l'allora nuovo desktop grafico KDE, ma è ormai completamente indipendente.


Degno di nota il particolare sistema di gestione dei pacchetti, chiamato urpmi, che si occupa di scaricare, installare e provvedere alle dipendenze di un programma in automatico, ed il Centro di Controllo, da dove, attraverso i procedimenti guidati, si possono controllare i vari aspetti del sistema.


Se ti è piaciuto l'articolo , iscriviti al feed cliccando sull'immagine sottostante per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog: