Magia o teorema del 45 parallelo

Da Vini&terroir

L'origine dei grandi vini è sempre un argomento che affascina i tutti : perché una terra produce vini eccelsi e l'altra no? C'è un punto comune con i grandi vini del pianeta? Perché alcuni vini sono diventati miti ed altri no? Ebbene tutte queste risposte si trovano nel libro "la magie du 45 parallele" di Olivier Bernard, proprietario e vigneron del celebre Domaine de Chevalier a Pessac Leognan, e Thierry Dussard, celebre giornalista viticolo. E' in questo lembo di terra, che va dal 40 al 50 parallelo nord e sud, che si trovano i grandi vini del pianeta. In mezzo a questo "fazzoletto" magico si trova il famoso 45 parallelo, a metà strada tra il Polo e l'equatore, dove le vigne riescono a dare il meglio.

E' anche la latitudine dove si trovano le vigne di Bordeaux. Casualmente anche Olivier ha le proprie vigne sul 45 parallelo...... Il 45 parallelo è innanzitutto una linea di equilibrio, dove non fa ne troppo caldo ne troppo freddo. Una linea magica dove la vigne, in maggioranza bianca al nord e rossa al sud, trova condizioni climatiche ideali.

Grandi vini dai tannini fini, eleganti e potenti , vini che hanno tutto senza niente di troppo ecco quello che dicono gli autori. I testimoni di questa teoria son 26 ed ognuno dice la sua sul 45 parallelo.Véronique Boss-Drouhin, Jancis Robinson, Serena Sutcliffe, Paolo Basso ( campione del mondo sommeliers 2013), Michel Bettane, Simon Berry, Jean-Louis Chave, Jean-Michel Deiss, Jean-Philippe Delmas, Stéphane Derenoncourt, Paul Draper, Alain Dutournier, Frédéric Engerer, Bill Harlan, Olivier Humbrecht, Nicolò Incisa della Rocchetta, Pierre Lurton, Ghislain de Montgolfier, Egon Müller, Jean-Pierre Perrin, Jean-Robert Pitte, CH'NG Poh Tiong, Michel Serres, Dominic Symington, Shinya Tasaki ( campione del mondo sommeliers 1995 e presidente ASI), Aubert de Villaine.