Oramai sapete quanto io sia una fan di Jane Austen e dei suoi romanzi e come cerchi di leggere ogni romanzo moderno ispirato ad essi, senza poi parlare della mia mania per i seguiti di Orgoglio e pregiudizio…..non che ne abbia mai letto uno valido però….
Quando del tutto per caso su internet ho scoperto l’esistenza di una serie di romanzi di ispirazione Austiana, storici. ma con una punta di magia, mi hanno intrigata, anche perché erano presentati come molto vicini ad Orgoglio e pregiudizio.
Ora che ho letto il primo romanzo posso affermare che di Orgoglio e pregiudizio ha unicamente la madre delle due protagoniste, che sembra ripresa pari pari, mentre il romanzo in sé è chiaramente una rivisitazione del romanzo Ragione e sentimento, e per rivisitazione intendo proprio che è molto ma molto simile all’originale per quanto riguarda storia e personaggi.
Personalmente io tra i romanzi di Jane Austen non ho mai particolarmente amato Ragione e sentimento, che anzi direi è al penultimo posto della mia classifica personale, perciò per me questo romanzo ad esso ispirato è stata un tantino una delusione, ma ho comunque cercato di apprezzarlo per se stesso e per ciò che lo separa dal libro di Jane Austen.
Particolarmente interessante è l’ambientazione creata dall’autrice. Siamo in Inghilterra in epoca di guerre Napoleoniche, insomma la stessa epoca di Jane Austen, negli stessi luoghi di campagna e Bath, ma c’è una lieve differenza poichè un certo tipo di magia, il glamour, è cosa quotidiana. Tutte le signorine di buona famiglia insieme a come gestire una casa, a cucire e a dipingere e suonare devono conoscere bene il glamour. Che rende esteticamente mgliore una casa.
Potremmo definire il glamour come un’arte, la manipolazione della luce. Sforzandosi, certi individuisono però più portati di altri, si possono veder nella realtà quitidiana dei filamenti di luce, manipolando questi fili proprio come fili di tessuto più o meno si può smorzare o accendere la luce in una stanza ma anche creare immagini veri e propri quadri, oppure far scomparire o apparire delle cose, poichè i filamenti possono essere assotigliati o allargati come tende….Poi annodando i filamenti si possono rendere statiche certe immagini e più permannti, poichè finchè i filamenti sono in nostra mano assorbono la nostra enegia e manipolarli è estremamente stancante…..non so se sono riuscita a spiegare bene il concetto.
Ma partiamo per gradi con una piccola presentazione della serie che per ora conta 2 libri:
1. Shades of Milk and Honey
Autore: Mary Robinette Kowal
Inedito in Italia
Trama: Due sorelle Jane e Melody sono in cerca di marito. Jane la più grande ormai ventottenne è la quintessenzia della cortesia e della ragione, non si lascia mai prendere dalle emozioni, non è bella, ma è intelligente sa suonare splendidamente ed è bravissima nel glamour. Melody la più giovane è impulsiva, non ha talento per il glamour, ed è civettuola nonchè inidiosa del talento di Jane, anche se è bellissima. Jane, seppur presa dai propri problemi„ cerca di prendersi cura della scapestrata sorella che finisce per impegolarsi con un giovane loro vicino che sta corteggiando contemporaneamente tre ragazze, sua sorella, una sua cugina e una loro vicina, a sua volta sorella dell’uomo da cui è attratta Jane. Ma quando scoprirà il vero carattere impulsivo dell’uomo, che lui mascherava dieto una cortesia estrema, Jane capirà che è molto più lodevole non nascondere i propri sentimenti, così come le aveva detto un artista di glamour ingaggiato dai loro vicini,che visto il talento di Jane per quell’arte l’aveva spronata a dipingere col glamour usando questi sentimenti ed esprimendoli finalmente. Il burbero artista non le aveva mai rivelato i suoi sentimenti nei suoi confronti, ma Jane li scoprirà grazie al suo taccuino….
2. Glamour in glass
Autore: Mary Robinette Kowal
Inedito in Italia
Trama: Jane e Vincent finalmente sposi sono andati in luna di miele in Belgio, ma quando Napoleone sfugge dall’Elba, loro si ritrovano a dover sfuggire dal continente per tornar in Inghilterra. E quando il marito finirà in prigione toccherà a Jane cercare di salvare entrambi. agari proprio grazie alle nuove teorie che stavano studiando su come rendere registrabile su vetro o altri supporti il glamour in modo fosse possibile trasportarlo…se si può incidere la musica perchè non il glamour e magari utilizzarlo per registrare immagini invece che suoni, magari dal vivo come una moderna nostra telecamera?
La serie non è finita, l’autrice è già al lavoro su un terzo libro, e le trame, come avete visto sono interessanti…..ma in realtà i libri lasciano un tantino a desiderare, il confronto con la Austen è inevitabile e vede la Kowal perdente…ma fosse solo quello…il problema è che è di molto inferiore anche a molte autrici di romance i suoi personaggi mancano di spessore sono un pochino piatti.
Non mancano pregi, ma io non li ho molto apprezzati.
A proposito comunque di Jane Austen approfitto di questo post per ringrazare Ludo per avermi segnalato lo sceneggiato italiano di Orgoglio e pregiudizio, con Virna Lisi.
E qui sotto ecco una carrellata di volti del personaggio Darcy: