Se penso a quante cose potrebbe fare la Blindsight Project, se solo avesse un atomo di quanto ricevono altre associazioni!
Fate una magia anche voi. non dimenticate il 5 per mille, qui ogni info per donarlo a Blindsight Project, che da anni vive solo di questo e si batte per l'autonomia, non si è mai lamentata né fermata per non aver ricevuto mai un sostegno istituzionale, soprattutto per l'enorme lavoro che svolge per informare e abbattere barriere, le sconosciute barriere sensoriali e le terribili barriere mentali, che in questa nazione pullulano e sono pure ben radicate.
Provateci voi a bendarvi, girate per l'Italia, in questo caso a Roma, la capitale dell'inaccessibilità, prima di parlare di democrazia e di "italiani", visto che tra questi ce ne sono molti dimenticati da tutti.
Ne approfitto per segnalare di nuovo l'assurda situazione di numerose stazioni metro romane, ad esempio Marconi, priva di scala mobile e con ascensore fermo per "carenza di personale", come risponde Atac, una stazione attaccata all'università e a numerose palazzine dell'Istituto per Ciechi che, non trattandosi di centro storico in cui abitano invece solo vedenti-influenti, sono abitate da tantissimi disabili della vista, me compresa, quindi una stazione molto frequentata, nella quale però se disgraziatamente vi si arriva con un bagaglio, un bambino in passeggino, con una cardiopatia, in carrozzina perché non si cammina o con bastone e cane guida, costringe tutti ad una scala ripida, pericolosa e inaccessibile a troppi. E se questo succede sotto campagna elettorale, periodo in cui si mette a lustro l'operato di un sindaco, che osa ricandidarsi, mi spaventa pensare al dopo elezioni.
La magia del Mago Casanova non ha abbattuto le barriere di cui parlo, ma è riuscita almeno a renderle visibili a tanti: grazie.
Nell'immagine io e il Mago Casanova.
Il video di Striscia la Notizia (puntata del 4 maggio 2013: Mago Casanova e Laura Raffaeli)