Mago Merlin

Bugiardino: questo post non è politicamente corretto.

Qual è il concetto del nuovo?
(Zanolla) Per me nuovo significa che i vecchi vanno tutti a casa. Dagli amministratori in carica ai loro portaborse.
Spiegati meglio.
(Zanolla) Zero incarichi da chi oggi ha il potere in mano. In sintesi: se io, te, Leo e Stefano (titolare del Portico, Zugliano, ndr) facciamo una commissione, loro ci dicono il nome e, se nessuno dei quattro lo conosce, quello è il nuovo.
Questa cerco di capirla con calma. Ieri ho visto un Renzi imbarazzante. Aveva delle scarpe Asics, hai visto qualche pennivendolo che l’abbia notato? Sai il significato delle Asics anziché le Brooks? Almeno tu che hai battuto Mennea.
(Zanolla) Sì, però a noi Renzi serve.
A noi?
(Zanolla) Non perché noi siamo di sinistra. Noi delusi di centrodestra.
Parla per te.
(Zanolla) Renzi li manda tutti a casa. Quattro anni di purghe e poi, forse, torna il centrodestra vero.
Questo Renzi già in parabola discendente come nemmeno Kakà?
(Zanolla) Sì, ma hai presente i Civati e quelli di cui non ricordo il nome? Vince Renzi a man bassa.
Poi però, in finale, c’è il gigante Alfano.
(Zanolla) Dai su.
Quanto vince Renzi?
(Zanolla) Non lo batte di tanto, perché il centrodestra tiene. Il problema è con quale legge elettorale.
(Leonarduzzi) Se mettono mano a novembre alla legge elettorale, è il monitor per le elezioni anticipate.
Il monitor?
(Leonarduzzi) Possono fare il Mattarellum, il Pucciarellum, il Sandrellum.
Il Sandrellum?
(Leonarduzzi) Prendiamo Sandra. Com’è fatta Sandra? 30-60-90. 30 proporzionale, 60 maggioritario, 90 boh.
IL 4-2-4 di Conte?
(Zanolla) Qualsiasi cosa è meglio del Porcellum. Per me si vota tra marzo e maggio con quel sistema.
Manca Pepe alla Juve?
(Zanolla) Sì, ma Pepe non tornerà più quello di prima. Quindi a gennaio bisogna prendere Nani dal Manchester United.
Quanti soldi vale oggi Pogba?
(Zanolla) Per 45 milioni non vendo neanche il pollice di Pogba. Base d’asta 100 milioni.
Come dovrebbe pagare le sue malefatte Berlusconi?
(Zanolla) L’importante è che sparisca dalla scena politica per sempre.
Non è ancora successo?
(Zanolla) Purtroppo è ancora il leader del centrodestra. E con lui vogliono battere Renzi. Il capo è ancora Silvio.
Il miglior giornale italiano?
(Zanolla) Tuttosport, Libero, Finanza e Mercati.
Leo, tu vorresti l’Andiamo anche in Friuli?
(Leonarduzzi) Io avevo proposto all’amministrazione Cecotti la fiera dell’erotica a Udine. Nel parcheggio dello stadio Friuli. Concomitante con Friuli Doc.
Ci vorrebbe il mago Merlin ormai.
(Leonarduzzi) Infatti. Dal 1958 i problemi, le tensioni, le angosce sociali si sono moltiplicati. Leggi proibizioniste hanno provocato delitti e accoltellamenti.
E femminicidi.
(Leonarduzzi) Ma cosa c’entra? Risolviamo i problemi a monte. Chi è a favore dell’aborto? Ma se non facciamo prevenzione…perché non regaliamo i goldoni?
Teatro?
(Leonarduzzi) I goldoni. Dovrebbero essero liberalizzati. I ragazzi devono tacconare. Se voi frequentaste le scuole, vedreste le ragazze che si fanno accompagnare dagli stranieri.
Deliri.
(Leonarduzzi) Gli stranieri rappresentano la virilità dell’uomo. L’uomo italiano fa fatica, ha tutto, è effeminato.
La lobby dei gay?
(Leonarduzzi) Mi dovete spiegare perché un grandissimo attore come Raoul Bova…
Chi?
(Leonarduzzi) Perché Raoul Bova si pone il problema dell’ostentare o meno la sua omosessualità? Perché tutte le lesbiche non lo fanno?
Deliri.
(Leonarduzzi) Perché fanno i cazzi loro.
Le lesbiche?
(Leonarduzzi) Vorrei vedere se il suo datore di lavoro assumesse un gay e un giorno lo licenziasse, accadrebbe la fine del mondo.
Chi butti giù dalla torre tra Merlin, Finocchiaro e Bonino?
(Leonarduzzi) Finocchiaro, sicuro.
Omofobo.
(Leonarduzzi) Viva i casini. Altro che stadio. Nei casini. Ma prima del confine.
(Zanolla) I casini sono fondamentali perché tolgono la mafia albanese, la mafia russa, la mafia rumena.
Quindi mago Merlin vaffanculo?
(Leonarduzzi) Per fortuna c’è il sindaco di Bassano del Grappa.
Il mago Zurlin?
(Leonarduzzi) Per fortuna c’è stato Valerio Zurlini, grandissimo regista, autore del film che prende spunto da Il deserto dei tartari di Buzzati.