Mai biascicare le parole

Da Fabsound

Mercoledì mattina, piuttosto assonnato, eseguo l’ennesima richiesta di prescrizioni. Una donna mi chiede un tale farmaco per il marito, ma quando termino di scrivere sul foglietto rosso ho già dimenticato il nome di lui.

io: “Scusi, ha detto che il marito si chiama Severino?”

sig.ra: “No, SeVErino!!!”


Oddio, cos’avrà capito!?!