I vetri colorati riflettevano la luce. I raggi di sole diventavano gialli, verdi, rossi e blu e si stagliavano sul muro. Avrebbe dovuto esserci silenzio, ma alcune note risuonavano in lontananza. Le loro mani erano strette, le loro dita intrecciate. Tutto era immobile e perfetto. Avrebbero voluto mantenere quell' immobilità per sempre, avrebbero voluto guardarsi dentro e fondere i loro sguardi nell'eternità. Tutto era pace e bellezza. Avrebbero voluto continuare a amalgamare i loro respiri, avrebbero voluto che le loro anime restassero abbracciate. Tutto era candido e ovattato. Era una giornata di sole e di vita. Era una giornata limpida ed esile. Una leggera brezza arrivò fino ai loro capelli e li fece ondeggiare lenti. La luce iniziava a dire addio: i suoi colori impallidivano. In un attimo fu buio.
B.