Il macellaio aveva un quarto di maialino e due gambetti perfetti per questa ricetta.
Il tutto si cuoce quasi da solo nel forno, con aromi e poco altro, per la prima mezz'ora ad alta temperatura, poi a fuoco lentissimo per qualche ora.
Fa-ci-lis-si-mo!
Un bel po' di patate cotte insieme o una fresca insalata di cavolo cinese e... un grande vino rosso per brindare, il Barolo Fossati Docg 2000 di Boglietti, considerato un 'modernista'.
-ricetta-
2 kg di carne
rosmarino, salvia, timo, mirto
sale, pepe
100 g miele
3 cucchiai di aceto
olio evo, senape forte, capuliato
50 ml vino bianco
1 kg di patate
Preparo una marinata con gli odori, il miele, sale, pepe, 100 ml di vino, l'aceto, un cucchiaio di capuliato e un cucchiaino di senape forte.
Metto la carne a pezzi in una grande teglia, spargo qua e là qualche pomodorino datterino e verso la marinata lasciando insaporire per tutta la notte al fresco.
Porto il forno a 200°, inforno la teglia e cuocio per 30', rigirando i pezzi dopo 15', quindi abbasso la temperatura a 120° e continuo la cottura per altre 4 ore, smuovendo i pezzi ogni mezz'ora.
La carne cuocendo lentamente diventerà burrosa e la cotenna farà una crosticina dorata.
Se voglio aggiungere le patate come contorno, dopo averle pelate e tagliate a tocchi le metto a cuocere in una wok con un filo di olio evo caldo, appena iniziano a rosolare aggiungo 2 mestolini del fondo di cottura della carne e una spolverata di salamoia bolognese, le rigiro di tanto sino a che non sono perfettamente colorite. Sembreranno arrostite in forno, ma ci saranno voluti solo 20'.