Ci sono tre tipi di scosse, qui nell'allegra Valpadana, che gli Appennini un bel giorno schiacceranno senza pietà sotto il loro peso.
SCOSSA FORTE - Se sei per strada la riconoscerai dai pali dei cartelli, che ondeggeranno come palme al vento. Se sei in ufficio, putacaso al terzo piano, ti sembrerà di essere in surf, o in barca a vela. Comunque ti verrà un lieve mal di mare. Se sei a letto, sarà un po' come l'orgasmo, ma meno piacevole. Se infine stai guidando la macchina, potresti anche non accorgertene e dare la colpa a tuo figlio che fa casino sul sedile posteriore.
SCOSSA DEBOLE - La sentirai salire dai piedi, come un formicolio, anzi, come una colonnina di formiche. O come un batticuore. O come un tremore, come se ti apparisse la Madonna, come se stessi provando un'emozione forte. Invece no, viene da fuori, da sotto. Dal centro della Terra forse.
SCOSSA IMMAGINARIA - Indistinguibile sul momento dalla scossa debole, la riconoscerai soltanto quando le agenzie di stampa non batteranno nulla all'ora in cui credevi di averla sentita.