Questo è uno di quei momenti.
L'ultima volta è coinciso con un periodo particolarmente intenso della mia vita, che ha influito pesantemente su quello che sono oggi.
Non è un caso se da un po' mi ritrovo spesso a pensare a quel periodo. Non con rimpianto, no, nemmeno con rammarico o sofferenza. Semplicemente come un qualcosa che non c'è più e non c'è più perché io ho voluto che fosse così. Troppa incertezza e mancanza di lucidità, troppo coinvolgimento mi hanno spinto verso una vita più tranquilla, più come "dovrebbe essere". Sono mediamente felice, però che palle.
È terribilmente immaturo, lo so, ma ogni tanto vorrei mettere da parte la me stessa razionale, ligia alle regole e pregna di buon senso, per dare sfogo a tutto il resto per ricordarmi che se sono una brava ragazza lo sono per scelta, ma la mia vera natura è un po' più cinica, menefreghista e irrazionale. La verità è che essere brave ragazze è più facile di qualsiasi altra cosa, però alla lunga diventa terribilmente noioso.