Malattie autoimmuni nel cane e nel gatto

Da Alexprota
L'autoimmunità è l'incapacità di un organismo di riconoscere le sue parti costituenti come proprie, da cui deriva una risposta immune contro le proprie cellule e tessuti. Le malattie autoimmuni si generano da una risposta immunitaria iperattiva dell'organismo contro le sostanze e i tessuti normalmente presenti nell'organismo Quasi tutte le malattie autoimmuni compaiono senza preavviso o causa apparente, e gran parte dei pazienti soffrono di affaticamento. La precisa genesi della tolleranza immunologica è ancora sconosciuta. Fattori che possono contribuire allo sviluppo di una malattia autoimmune:Genetici: alcuni individui sono geneticamente suscettibili di sviluppare una malattia autoimmuneAmbientali: è stata notata un relazione inversa fra malattie infettive e malattie autoimmuni. Nelle aree dove più di un tipo di malattia infettiva è diffusa a livello endemico, le malattie autoimmuni sono piuttosto rare e viceversaMalattie autoimmuni :
Encefalomielite acuta disseminata:
forma di encefalite causata da una reazione autoimmune che in genere si sviluppa a pochi giorni o settimane da un'infezione virale o una vaccinazione
Morbo di Addison:
causato spesso dalla distruzione autoimmune della corteccia surrenale
Morbo di Cusching
Spondilite anchilosante:
artrite cronica, dolorosa e progressiva che colpisce principalmente la colonna spinale e le articolazioni sacro-iliache
Anemia aplastica:
attacco autoimmune al midollo sanguigno
IBD :
disturbo infiammatorio dell'intestino caratterizzato dall'infiammazione cronica del tratto intestinale. I sintomi principali sono dolore addominale e diarrea
Diabete mellito di tipo I:
quando è caratterizzato dalla deficienza o assenza di produzione di insulina è spesso una conseguenza dell'attacco autoimmune delle cellule-beta negli isolotti di Langerhans del pancreas
Polineuropatia diemelinizzante
infiammatoria acuta
Poliradicolonevrite idiopatica acuta,
Ipotiroidismo
caratterizzata da iniziale infiammazione della tiroide con poi una ipofunzione
Tiroidite
che provoca un ipertiroidismo
Miastenia grave:
disturbo della trasmissione neuromuscolare che porta a debolezza e affaticamento. La debolezza è causata dagli anticorpi in circolo che bloccano i recettori dell'acetilcolina situati nelle giunzioni neuromuscolari
Nevrite ottica:
infiammazione del nervo ottico che può causare la parziale o totale perdita della vista
Pemfigo:
disturbo autoimmune che causa la formazione di vesciche e piaghe infiammate sulla pelle e sulle mucose
Poliartrite
nei cani: reazione autoimmune che colpisce le articolazioni dei cani e, sebbene rara, può rendere un cane immobile anche a giovane età
Artrite reumatoide:
malattia autoimmune che colpisce le articolazioni delle ossa
Sindrome di Sjögren:
disturbo autoimmune in cui le cellule immunitarie attaccano e distruggono le ghiandole esocrine che producono le lacrime e la saliva
Anemia emolitica autoimmune:
disturbo caratterizzato dall'attacco dell'immonoglobulina M contro i globuli rossi
Processi degenerativi a carico del rene
LE CAUSE DELLE MALATTIE AUTOIMMUNI
Tra le cause principali va riconosciuto che in campo veterinario spesso si eccede nel vaccinare ,alcuni studi Universitari hanno riconosciuto che il vaccino crea una immunita’ che dura per piu’ anni e che quindi e’ inutile e dannoso vaccinare ogni anno . Una preoccupazione per i proprietari di cani di piccole dimensioni, è la quantità di vaccino da somministrare infatti ad un Chihuahua viene iniettata con la stessa quantità di vaccino che ad un Alano. Alcuni ricercatori sostengono che, poiché a livello cellulare ogni cane ha lo stesso numero di siti recettoriali non vi è alcun motivo per regolare i dosaggi in funzione della dimensione del corpo. Tuttavia gli studi dimostrano che più piccolo è il cane, tanto maggiore è il suo potenziale per la reazione al vaccino. I cani piccoli (specie di colore bianco) hanno una maggiore sensibilita’ al vaccino.(forse per la dose eccessiva?)Non tutti i cani possono essere sottoposti a richiamo vaccinale e’ pericoloso vaccinare i soggetti allergici ,con malattie degenerative (renali ,intestinali ,epatiche neurologiche ecc) malati di tumore ,Spesso dopo una vaccinazione ci possono essere episodi di riacutizzazione di processi infiammatori a carico di vari organi ,sono frequenti encefaliti post vaccinali ed epilessie in soggetti ipervaccinati Alcune neoplasie del sangue come leucemie possono essere scatenate da vaccinazioni .I vaccini polivalenti (che coprono piu’ malattie) creano maggiore reattivita’ immunitaria con una stimolazione eccessiva , con produzione( in soggetti predisposti ) di autoanticorpi che attaccano le cellule di vari organi dell’animale vaccinato .La produzione di autoanticorpi e’ favorita anche da una alterazione enzimatica provocata da una intossicazione cronica ,stress ossidativo cellulare e tessutale,eccesso di farmaci ,inquinanti ambientali e alimentari che alterano il sistema immunitario che impazzisce portandosi in uno stadio di iperattivita’ L’iperattivitaì’ nel tempo porta ad una disfunzione immunitaria aprendo le porte a malattie degenerative e neoplastiche Le intolleranze alimentare possono essere la spia di un sistema immunitario alterato. L’alterato assorbimento degli alimenti causato da una flora intestinale squilibrata e da un sistema enzimatico carente provoca l’assorbimento nel sangue di alimenti parzialmente digeriti( vengono riconosciuti come corpi estranei) che inducono una risposta immunitaria anomale con produzione di autoanticorpi che possono depositarsi in vari organi (rene, fegato,valvole cardiache.meningi, tiroide,pancreas ,gh.surrenali ,articolazioni ,placche motrici ,nervi ecc ).Il sistema immunitario e’ molto complesso e la sua regolazione e alla base di una terapia nelle malattie autoimune.Compito del veterinario e’ eliminare le possibili cause (eccesso di vaccinazioni ,alimenti industriali ,antiparassitari tossici ,eccesso di farmaci ,intossicazioni croniche)solo cosi e’ possibile cercare di arginare malattie cosi complesse che se non curate possono compromettere seriamente la salute del cane e del gatto. Dott Alessandro ProtaVeterinario Chirurgo NaturopataConsulenza on line 3393201159

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