Maledette piramidi - Terry Pratchett

Creato il 02 maggio 2013 da La Stamberga Dei Lettori

I Contenuti
A differenza dei suoi coetanei, il dodicenne Teppic non ha più tempo da dedicare agli amici, ai divertimenti o alle distrazioni del sabato pomeriggio. È diventato, infatti, faraone di un regno desertico del Mondo Disco, ed è proprio una bella rogna: non puoi più portare con te alcun denaro, giovani donne disinibite ti blandiscono con acini d'uva, tutti ti ritengono responsabile del sorgere del sole e del maturare del grano, continui a fare uno strano sogno di sette vacche grasse e sette vacche magre e, soprattutto, devi preoccuparti che la Grande Piramide non esploda per un'instabilità paracosmica...
La Recensione
Proprio dopo essere riuscito a superare il terribile esame finale della Gilda degli Assassini, il giovane Teppic è costretto a rientrare in patria, il Djelibeybi, per assumere l'onore e l'onere della carica che gli spetta: è infatti l'unico figlio ed erede del faraone Teppicymon XXVII, morto suicida per un piccolo errore di calcolo e condannato a un'eternità di prigionia sotto migliaia di tonnellate di pietra - ciò che i vivi ritengono un'onorevole e maestosa sepoltura. Regnare su una civiltà ristretta ma già antica quando nelle altre ci si puliva ancora il fondoschiena con le foglie sembrerebbe divertente, senonché il Sommo Sacerdote Dios tende a interpretare in modo un po' troppo arbitrario ogni ordine di Teppic, che si ritrova a essere un burattino dietro a una maschera d'oro. Frattanto fervono i preparativi per la costruzione della piramide di Teppicymon, che dovrà essere la più grande e sontuosa mai costruita: l'architetto Ptaclusp e i figli Ptaclusp II-A e II-B scoprono solo troppo tardi che, se ogni piramide è un catalizzatore di energia temporale a stento controllabile, un'enorme piramide genererà un numero di nodi temporali e paradossi impossibili da gestire. E mentre Teppic, stanco di regnare, si ritroverà in fuga dal suo stesso paese insieme all'ancella Ptraci - che ha salvato dall'essere data in pasto ai sacri coccodrilli - il Mondo Disco si troverà sull'orlo della solita apocalisse allorché l'energia rilasciata dalla piramide risucchierà l'intero Djelibeybi, permetterà a tutte le sue divinità (e sono davvero molte) di manifestarsi, e riporterà alla luce l'intera dinastia di faraoni sepolti nelle loro camere mortuarie.

Maledette piramidi (titolo originale: Pyramids) è il settimo romanzo in ordine di pubblicazione della saga Mondo Disco di Terry Pratchett, e il primo a non inserirsi in alcun sottociclo. L'edizione in questione presenta un gran numero di refusi e diversi giochi di parole persi in traduzione, come può verificare chiunque consultando i sempre ottimi Annotated Pratchett Files.Il volume è diviso in quattro parti, ed esclusa la prima - ambientata ad Ankh-Morpork - ha luogo nel Djelibeybi (si leggerebbe pressappoco Jelly Baby, una marca di caramelle gommose molto in voga in UK), l'equivalente dell'antico Egitto nel Mondo Disco. Di conseguenza, se si esclude una fugace apparizione di Morte, mancano i consueti cammei di luoghi e personaggi presenti in quasi ogni romanzo della saga. Non credo di esagerare nell'affermare che, tra quelli che ho letto finora, è il peggiore della saga del Mondo Disco. Scarseggia di motti di spirito, manca di un tema netto (la critica al sistema di sepoltura egiziano è decisamente labile come pretesto), i personaggi sono piuttosto inconsistenti, e sebbene - diversamente dai primi romanzi del ciclo - presenti una trama che non si  perde in ramificazioni secondarie manca di proseguire certi spunti interessanti che offre: uno su tutti, il conseguimento del protagonista della qualifica di Assassino, che ricopre la prima parte del romanzo ma che non rivestirà grande importanza per il proseguimento della storia. Maledette piramidi è insomma un crogiuolo di opportunità sprecate. Fortunatamente Pratchett ha dimostrato prima e dopo questo romanzo di saper fare molto di meglio.

Giudizio:+2stelle+ (e mezzo)
Articolo di Sakura87
Dettagli del libro
  • Titolo: Maledette piramidi
  • Titolo originale: Pyramids
  • Autore: Terry Pratchett
  • Traduttore: Pier Francesco Paolini
  • Editore: TEA
  • Data di Pubblicazione: 2009
  • Collana: TEADUE
  • ISBN-13: 9788850217779
  • Pagine: 290
  • Formato - Prezzo: Brossura - 8.60 Euro


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