Stime rivelano che 1 su 5 decessi è di un bimbo nato con malformazioni.
Cosa c'è di scioccante?
Quanti di questi difetti sarebbe potuti essere evitati "semplicemente" con la diagnostica prenatale ed interventi chirurgici in utero?
Molte donne non sono al corrente dei basilari accorgimenti atti a cercare di evitare queste malformazioni. Altre ne sono al corrente ma sembra non siano molto coscienziose.
Io, da mamma, e soprattutto, da futura infermiera, vorrei essere di aiuto con il mio blog per fare prevenzione:
Prendere l'acido folico
Questa è la prima cosa che il medico/ginecologo DEVE dirvi.
Si stima che circa il 70 per cento dei disturbi del tubo neurale possono essere evitati con l'assunzione di un multivitaminico e alcune buone abitudini alimentari.
Provate ad aggiungere cereali alla vostra colazione, asparagi, spinaci, fagioli neri, verdure a foglia verde e frutta secca.
Stop all'aumento di peso
Non è facile lo so, ma prima di mettere in cantiere l'idea di un bambino sarebbe cosa buona e giusta perdere peso. Le donne in sovrappeso hanno una più alta probabilità di dare alla luce bimbi con problemi cardiaci, spina bifida, palatoschisi, anormalità del cervello, retto e arti.
Se sei già incinta è necessario tenere sotto controllo la propria dieta seguendo accurutamente le istruzioni del proprio ginecologo.
Non bere/fumare
Nel 2011 è proprio necessario ribadirlo?
La sindrome alcolica fetale (FAS) è il principale difetto di nascita del tutto prevenibile; nonostante ciò circa 400.000 nascono ogni anno affetti da questa sindrome, nonchè con ritardo mentale, difetti muscolo-scheletrici..
Certo che un bicchiere di vino ogni tanto non farà tutti questi danni, direte voi..Eppure ancora non è del tutto sicuro. A scanso di equivoci meglio evitare! L'alcol passa immediatamente attraverso la placenta e raggiunge direttamente il feto!
Questo discorso vale assolutamente anche per il fumo.
Non serve che vi spieghi il perchè, giusto?
Assumere farmaci
Se non sotto prescrizione medica.
In genere si cerca di evitare di somministrare farmaci alle donne in gravidanza; se strettamente necessario si prescrivono quelli documentatamente non-teratogeni. La tossicità del farmaco dipende comunque dal momento in cui viene somministrato, dalla dose e dalla modalità di assunzione (se assunto insieme ad altri farmaci si può avere effetto sinergico).
Non mi sembra poi tanto difficile avere queste accortezze, che ne dite?