Malinowski tra i cowboy

Da Giupy
Nella mia esperienza americana ci sono vari step che mi portano ad essere sempre piu' integrata. Essendo che vivo sul set di uno spaghetti western, poche di queste attivita' si conciliano con l'essere vegetariana - o essere una persona con pretese intellettuali- ma alcune sono comunque degne di nota.Questo week end, ho fatto un altro scalino bel lungo percorso per diventare Ammmmericana (con tante "m", mi raccomando): sono andata ad un rodeo.Perdonatemi la qualita' delle foto ma era tutto troppo bello per perdere tempo con il flashCosi', invitata da amici, ho sborsato i miei trenta dollari e sono arrivata in questa sorta di Filaforum di Denver. Appena entrata, oltre all'incipiente puzza di stalla a cui le mie aristocratiche narici stentano ad abituarsi, ho notato una leggera discrepanza tra me e il resto del mondo. Tutti, uomini, donne, bambini e bambine avevano un cappello da cowboy, camicia a quadri e stivali da vaccaro. Per dire, io ho pure considerato l'idea di andare in tacchi che 'poi se usciamo a Denver non si sa mai'. Il Colorado mi piega ma non mi spezza (oppure: due anni che sono qui e ancora non ho imparato nulla).Il mio io vegetariano ed animalista ha iniziato a guardarmi male quando mi sono avvicinata a delle foto di maialini e muccotte dicendo "Checcarini!!!!". Poi ho capito che erano le foto del cibo. Che rosolava sugli spiedi. Cosi' ho ordinato una coca cola e ho evitato di fissare lo sguardo su gente che azzannava a mani nude la gamba di non so che animale, il grasso che scendeva copioso sui loro baffi e sulle loro bandane mentre leccavano l'osso. (Per la cronaca, era tacchino, e io per tutto il tempo ho pensato ad Hunger Games).Cosi' mi sono distratta guardando le bancarelle di magliettePerche' qui l'America e' l'America veraIniziato lo spettacolo, ho preso a pensare a Malinowski. Per chi non avesse il piacere di conoscerlo, Malinowski era un simpatico Polacco che ha deciso di andare a far l'antropologo a Trobriand (perche', secondo voi e' tanto bello stare in Polonia?) e scrivere libri sugli abitanti della Melanesia. All'epoca era ancora politicamente corretto chiamarli "selvaggi", cosi' quel maialone di Malinowski si e' messo a fare il guardone e ha scritto un libro intitolato La vita sessuale dei selvaggi nella Melanesia nord-occidentale. (libro che, lo ammetto, non ho mai letto. Ma continuo a considerate Malinowski un voyeur).Perche' pensavo a Malinowski? Perche' a volte mi sento proprio come lui (sono modesta ne?). Chissa' quanta roba strana dev'essersi visto in Melanesia, che in Polonia si sognava - considerate che mancavano molti decenni all'invenzione di YouPorn. Mi sento un po' come lui perche' pure io in USA vedo cose che voi altri umani neanche vi sognate.Quegli occhiali da Harry Potter non ti nascondono la faccia da sporcaccione, bro
Ho visto cose che mi fanno pensare che l'America e' grande ed e' la massima potenza mondiale. Pero' ho anche visto cose che mi fanno domandare "seriously?". Il rodeo e' in questa seconda categoria. Per prima cosa, hanno preso dei bambini di cinque anni e li hanno messo a fare il rodeo su delle pecore. E qui io mi rivolgo a te, madre americana. Non sei italica quindi la maglietta della salute a tuo figlio non la metti, e li ci sta, ma non puoi portarlo al parchetto a giocare sta povera creatura? No, tu Madre del West, senti il bisogno di vestirlo da cowboy e metterlo su una pecora imbizzarrita che lo butta per terra e magari lo calpesta pure. Non lamentarti se tra dieci anni tuo figlio spaccia, eh.Poi c'e' stato il momento in cui i cowboy prendevano dei muccotti al lazo e gli legavano le zampe assieme. Giupy animalista si e' indignata: ma legatele te le zampe, prendi al lazo il tuo compare, che t'hanno fatto i vitelli? Di sicuro felici non sono. In tutto questo, lo speaker continuava a tirarsela che l'America e' il Paese migliore del mondo per tutta la carne buona che hanno. Sfigata io che ancora stavo li a pensare ai pittori rinascimentali.La parte che mi e' piaciuta di piu' e' stata quella degli spettacoli: calessi e carrozze dei cavalli che facevano giri dell'arena, cowboy che facevano virtuosismi a cavallo sventolando bandiere del Colorado e bandiere americane, ragazze che facevano la staffetta (e qui vorrei far notare che una di loro aveva settantadue anni. SETTANTADUE). Il mio preferito era il cowboy-majorette che sventagliava in giro il lazo e ad un certo punto gli ha dato fuoco sparando. Continuo ad immaginarmi che per scaldarsi il latte si mette a sparare al fornello a gas. La parte del rodeo vera e propria e' quella in cui i cowboy salgono prima sui cavalli e poi sui tori e si fanno disarcionare.Questo e' il video migliore che mi e' venuto. Apprezzate la musica tamarra pleaseNon so bene come facciano, ma mettendo una sorta di fascia gialla sul sedere di tori e cavalli questi si incazzano di brutto. Cosi' il cowboy nel giro di qualche secondo viene disarcionato. Quello che io dico e': tu potresti startene a casa a guardare Game of Thrones ma no, vai a rompere le scatole ad un animalaccio cattivo come un toro che altrimenti se ne starebbe per cavoli suoi con il solo scopo di farti disarcionare con- si presume- tanto tanto male. Il tutto pero' mi piaceva: io ero segretamente dalla parte del toro e i cowboy cadevano sempre. Forse avrebbe piu' senso che i tori organizzassero i loro propri rodei visto che, tecnicamente, il cowboy non vince mai. Il tutto e' finito con un puledrino piccolo e lo speaker che ha parlato per un quarto d'ora del fatto che la vita e' il piu' grande dono di Dio. Stavo per tirare fuori il cartello "Je suis Charlie" ma mi sono limitata a scambiarmi uno sguardo carico di significato con Amico Italiano. Nei suoi occhi c'era solo stupore, mentre io ero li che pensavo "ci devo scrivere un paper".E' per questo che mi sono sentita Malinowski. Lui stava in Melanesia a dire "oh che simpatici, mangiano il cuore dei loro nemici. Ma che curiosi, si scopano la suocera bendati e con Gigi d'Alessio in sottofondo". Io allo stesso modo guardavo tutto questo con curiosita' viva, cercando nella mia testa un aggettivo che non fosse "pre-moderno".Sono sicura che il rodeo ha una ragione storica ben precisa. Prendere i muccotti al lazo, domare i tori, tutto cio' era parte del quotidiano cent'anni fa. Pero' l'ultima volta che sono stata a Bergamo non ho visto nessuna competizione con malta e cazzuola a chi faceva il muro piu' alto, tantomeno gare di contadini lombardi a chi faceva piu' polenta. Detto cio', mi sono divertita. Pure a te Malinowski ti piaceva sotto sotto stare a Trobriand, eh? 

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