Malva sylvestris - pianta medicinale della famiglia delle Malvaceae - work in progress - terza parte

Da Renatabarilli
Studiare e disegnare le parti ipogee di una pianta significa sempre sradicarla. Sicuramente non è ammazzarla, ma quando l'ho vista rimessa nella terra, rimanere moscia per due giorni, mi sono detta "addio esemplare da ritrarre!". Invece si è ripresa. C'è da dire che è una pianta  veramente strana. Ogni tanto non si sa per quale motivo, sembra essere sofferente e  poi la rivedi baldanzosa esplodere in una fioritura di gruppo. Insomma adesso che vive sul mio terrazzo posso affermare: un tipo fuori dal comune!!!.  Questa fase è stata all'inizio per cui avevo veramente timore di perderla e non averla più sottochio. La scheda botanica descrive un radice a fittone: il che sta a significare :
dove la radice principale cresce in continuazione penetrando il terreno in profondità raggiungendo fino a 10 volte la misura della parte epigea della pianta http://www.actaplantarum
Si, questa come fittone lascia a desiderare visto la parte a destra !!!
Nella foto è appesa in bilico alla belle meglio, in realtà disposta bene in piano appariva più espansa come nel disegno.
A seguire ho disegnato il fiore dal dietro ingrandito per mostrare che la Malva ha un calicetto formato da 3
piccole brattee ed  un calice  normale di 5 sepali.

Ho tagliato  a metà il fiore  ( non vi dico la fatica e quanti fiori ho distrutto ) Ho osservato al microscopio il gineceo (parte femminile del fiore formata dalla stilo, carpelli ovario),  formato da 2 carpelli saldati, visto l'ovario supero e fatto il disegno ingrandito.
Ultimo il frutto  che è un poliacheno circolare che contiene dei piccoli dischetti detti mericarpi

Siccome la tavola era un po sbilanciata, ho aggiunto un bocciolo per renderla più equilibrata.
La tavola è finita, ma sull'originale non ho ancora scritto i riferimenti perchè mi piacerebbe aggiungere
il diagramma floreale. Che naturalmente necessita studio!